Si innamora di un uomo in chat e gli invia 900 mila euro: la truffa con la foto di Hugh Jackman
La storia di questa donna sta facendo molto chiacchierare
Anche gli ultimi programmi Mediaset stanno prendendo il via e tra queste è presente uno dei programmi cardine di Italia 1. Stiamo parlando de Le Iene, trasmissione che si concentra tramite dei servizi, ad informare e scoprire la realtà dei fatti dei fatti di cronaca più recenti, e non solo.
Durante la puntata di ieri sera, tramite i suoi servizi, ha spaziato tra temi come la veggente Cardia ed una truffa online verso una donna. Quest’ultima si chiama Marcella, una donna che per ben 15 anni è stata vittima di una truffa, senza che se ne accorgesse.
Le Iene hanno voluto raccontare, e farsi raccontare da Marcella questa storia per mettere in guardia le persone e sensibilizzare l’argomento. Usando i suoi sentimenti, un uomo ha utilizzato le foto di un noto attore, per rubarle una cifra pari a 900 mila euro.
Si innamora di un uomo in chat e gli invia 900 mila euro: la truffa con la foto di Hugh Jackman
Nella serata di ieri, ha avuto inizio anche l’ultimo programma cardine di Mediaset, e più precisamente di Italia 1. stiamo parlando del programma di informazione Le Iene, che tramite i suoi servizi portano alla luce ed informano le persone sulla cronaca più recente, e non solo.
La storia che nella prima puntata del programma, ha colpito maggiormente il pubblico è quella di Marcella. Quest’ultima è una donna e madre di 60 anni, che troppo tardi si è accorta di essersi innamorato di un attore famoso.
Per ben 15 anni, Marcella ha avuto una relazione fittizia con Hugh Jackman, il noto attore che ha vestito i panni di Wolverine. L’uomo che ha utilizzato le foto dell’attore le aveva detto di chiamarsi Simone e di essere un medico.
“Gli ho dato intorno a 900 mila euro, i risparmi di una vita. Ora sul conto corrente avrò 14 euro e la casa pignorata. Ora ho 60 anni e lavoro assemblando lampadine, faccio l’operaia. Prima facevo una vita agiata e tranquilla. Ho due matrimoni alle spalle e vivevo serenamente con l’affitto di un grande ufficio a Milano che ho ereditato da mio padre”.
Marcella, ha poi aggiunto che: “Fino a quando nel 2009 su un sito di incontri conosco Simone, un uomo di qualche anno più giovane di me. Era un medico chirurgo e psicoterapeuta. Un uomo affascinante che mi riempie di attenzioni. Messaggi, chiamate, e-mail. Dopo un anno e mezzo ho capito di essere innamorata di lui. Avremmo dovuto sposarci, prendere tre bambini in adozione e comprare una casa”.
Solamente troppo tardi, si è accorta che si trattava di una truffa, e nel mentre: “Quando mi ha chiesto soldi in prestito per acquistare macchinari per lo studio medico glieli ho dati, aveva la mia completa fiducia”.
“Quando gli ho detto che il mio sogno era quello di avere un maneggio e una fattoria didattica per i bambini lui mi ha detto ‘ci penso io’. E gli ho inviato soldi per comprare tutto: fattoria, cavalli, pavoni, altri animali”.
“Poi subentra la sua malattia. Gli ricarico la PostePay tutti i giorni per aiutarlo con le visite, ho venduto pure l’ufficio a Milano. Gli ho inviato soldi dal 2010 al 2020. Non ci siamo mai visti, neanche in videochiamata. Lui abitava a Napoli, io a Milano. Mi diceva che si sarebbe organizzato per venire”.
Ad aprire gli occhi di Marcella, e ad evitare ulteriori danni ci ha pensato suo figlio: “Mi sono fermata quando uno dei miei figli mi ha detto ‘fermati, questo ti prende in girò. Così ho chiesto indietro i soldi a Simone. Ho fatto denuncia contro ignoti, perché Simone non esiste. Sono arrabbiata con me stessa perché potevo essere meno d3ficiente, lui è un truffatore professionista quindi chapeau”.