Come superare una separazione e uscirne più forti di prima
Come superare una separazione raggiungendo un nuovo equilibrio e una nuova energia interiore, per affrontare il futuro con forza e serenità
Come si può superare una separazione, la fine di un sentimento, la conclusione di una storia d’amore o di una forte amicizia?
Una serie di eventi molto ricorrenti che possono attraversare la vita di tutti. Perché la conclusione di un cammino, che sia amore o amicizia, comporta sempre una divisione. Scopriamo come uscirne più forti.
Separazione, perché avviene
Una separazione più giungere repentinamente come un lampo improvviso nel cielo estivo.
Oppure mostrare segnali continui nel tempo conditi da liti, confronti e incomprensioni.
Una condizione che porta alla rottura definitiva di un sentimento, sia di tipo passionale che amichevole.
Perché anche la fine di un’amicizia può produrre dolore e sofferenza, al pari di quella di un amore.
Secondo gli esperti la separazione tra due persone favorisce una condizione di tristezza che il cervello elabora al pari di un dolore fisico.
Una sofferenza di natura sia fisica oltre che mentale, con la perdita di una routine consolidata da tempo.
Un momento difficile e doloroso, eppure superare una separazione è possibile e necessario.
Ma la fine di un percorso potrebbe coincidere con una forte sofferenza, fino a trasformarsi in un nuovo punto di partenza.
Un nuovo inizio importante per dare alla propria vita una nuova direzione, impostando un ritmo innovativo.
Passo dopo passo, respiro dopo respiro, per ripartire con slancio.
Il dolore dato da una rottura sentimentale
Ma è sempre molto doloroso giungere a un punto di rottura, un evento di non facile comprensione che può confondere.
Non tutti riescono a visualizzare i segnali che hanno portato alla separazione, finendo per trovarsi impreparati.
Una divisione che può risultare consenziente o dolorosa, giunta perché le due controparti non riescono più a proseguire insieme.
Perché non trovano più la giusta chiave di lettura del loro rapporto, oppure il sentimento si affievolisce fino a sparire.
Una condizione vissuta anche da uno solo dei due partner ma che può portare al punto finale.
Una chiusura che può spiazzare interrompendo i sogni legati a una convivenza condivisa e ai progetti per il futuro.
Le motivazioni che portano alla fine di un rapporto possono essere tanti, tra questi vi è l’incomprensione o la perdita della fiducia.
La comunicazione potrebbe interrompersi perdendo la fluidità e l’intesa di un tempo.
Ma la storia d’amore potrebbe finire anche per la perdita di interesse da parte di uno dei due partner.
O anche per un tradimento messo in atto o per un atteggiamento disonesto e poco sincero.
Ma, nonostante il dolore, superare una separazione è possibile scopriamo insieme come.
Le fasi di una separazione
La fine di un rapporto di amore o di amicizia porta un carico di sofferenza non indifferente.
Superare questo momento spinge ad attraversare una serie di step, noti appunto come fasi della separazione.
Che spingono ad analizzare la situazione in modo obiettivo scontrandosi con sentimenti ed emozioni differenti.
- Risposte: è la prima fase, quella più dolorosa e ricca di smarrimento. Il partner cerca risposte e motivazioni che hanno spinto la controparte a scegliere per una separazione. È un momento nebuloso e pieno di domande che non trovano risposta.
- Negazione: è lo step successivo dove chi è ferito nega l’evidenza dei fatti e la fine del rapporto. L’impossibilità a trovare risposte e a comprende le motivazioni favorisce più confusione. Vi è una sorta di repulsione nei confronti del fatto che viene negato.
- Promesse: il dolore della separazione spinge a fare nuove promesse e proposte. Molte legate a un cambio di rotta comportamentale e delle abitudini, pur di riallacciare i rapporti, fino a supplicare chi ha interrotto il cammino. Potrebbe quindi concretizzarsi l’ipotesi di un nuovo tentativo, ma per far funzionare la storia tutte e due i protagonisti devono lavorare di comune accordo. Cosa quasi impossibile se la controparte non è più interessata, se non nutre più gli stessi sentimenti.
- Rancore: dopo un primo momento di dolore e lacrime potrebbe subentrare un altro tipo di emozione. La rabbia. Vero rancore nei confronti di chi ha deciso di spezzare i progetti futuri. Questo è un primo segnale di ripresa, perché chi subisce inizia a visualizzare la situazione per ciò che è realmente.
- Comprensione e accettazione: a questo punto del cammino si prova comprensione per la situazione, la si rielabora per poi accettarla. Una consapevolezza reale della fine del rapporto con un rinnovato rispetto verso se stessi.
- Nuovi obiettivi: l’accettazione dei fatti spinge verso una nuova speranza e verso nuovi obiettivi. Cresce preponderante la voglia di rinascita e cambiamento, ma anche una rinnovata autostima. La separazione permette di avere un quadro preciso di se stessi, un punto di partenza per visualizzare vulnerabilità ma anche pregi e forza.
Come superare una separazione
Superare una separazione è possibile. Un cammino che potrebbe rivelarsi lungo e anche doloroso.
Ma indispensabile e fondamentale per ricominciare a costruire nuovi percorsi.
Gli esperti suggerisco alcune strategie fondamentali per riprendere il controllo.
Partendo dall’accettazione del dolore stesso, ovvero soffrire fa male anche dal punto di vista fisico.
Come l’importanza di sfogarsi sia piangendo che parlando, con amici, parenti ma anche con il supporto di uno psicologo.
È importante liberarsi e lo si può fare anche attraverso lo sport o l’arte, scrivendo poesie o dipingendo.
O ancora mettendo su carta le proprie emozioni , così da ripercorrere tutta la storia individuando le motivazioni che hanno portato alla rottura.
Magari un diario giornaliero a cui dedicare del tempo quotidiano per analizzare le emozioni e gli stati d’animo.
Uno sfogo su carta fondamentale che aiuti a evidenziare tutti i punti della storia appena conclusa.
Così da stanare le responsabilità reali e stilare nuovi obiettivi per il futuro.
Un percorso difficile di analisi del passato, una necessità per gettare le basi del futuro prossimo.
Rinascita e valorizzazione
Una rinascita che deve passare attraverso la valorizzazione e accettazione di se stessi, con pregi e difetti.
Valorizzando i lati positivi ed elogiandoli. Magari ad alta voce davanti allo specchio, per ricostruire l’autostima personale.
Elencando le caratteristiche positive e le qualità migliori, spostando l’interesse verso ciò che ci fa stare bene.
Piccoli passi di una nuova routine magari una camminata in montagna, una gita al mare oppure a un museo.
Un viaggio, un nuovo taglio di capelli, un sogno nel cassetto da realizzare.
Per ripartire è fondamentale il sostegno degli affetti più cari, che potranno incentivare e spronare verso il cambiamento.
Per scrivere un nuovo capito del libro della vita è necessario tagliare i ponti con il passato, senza cedere alla voglia di richiamare l’ex.
Rimuovendo ricordi, immagini e oggetti condivisi insieme, regalandoli o consegnandoli ad amici e parenti che potrebbero gettarli o custodirli.
Meglio evitare comportamenti avventati come ad esempio seguire l’ex o importunarlo attraverso i socialnetwork.
O ancora mettendo in atto dannose azioni di ripicca, come ad esempio bucare le ruote dell’ex o facendogli dei dispetti.
Focalizzarsi sul futuro
Per superare una separazione è importante focalizzare l’attenzione sulla persona più importante della nostra vita.
Noi stessi. Per un futuro radioso è necessario costruire il percorso quotidiano.
Via libera a nuove attività che potrebbero tenere a bada la mente e la sofferenza, ad esempio lo sport, la lettura.
E la voglia di sapere e conoscere.
Dedicando attenzione alla cura personale con nuovi acquisti o percorsi beauty mirati.
Ma anche dedicando cure e attenzioni a chi ha più bisogno, magari con del volontariato di quartiere.
O rivolgendosi ad associazioni di zona, dove poter convogliare energie e coraggio.
Anche adottando un piccolo amico a quattro zampe che con la sua presenza potrà migliorare l’umore.
Imponendo una nuova routine quotidiana.
Per rinascere è fondamentale analizzare il passato per poi passare al perdono, ove possibile, fino a dimenticare.
Relegando il passato in una scatola chiusa della propria mente per lasciare spazio alle novità e ai nuovi eventi.
Spingendosi oltre la zona consueta che ci fa sentire protetti e sicuri, così da rinnovarsi mettendosi alla prova.
Senza avere fretta ma affrontando gli ostacoli e le novità passo dopo passo, in un cammino dall’incedere sempre più deciso.
Voltare pagina è possibile
Superare una separazione è possibile, e se la storia ci ha aiutati a crescere la memoria custodirà solo pensieri positivi.
Così da passare al livello esistenziale successivo, che permetta una nuova crescita emotiva e mentale.
Un nuovo equilibrio dove sentirsi bene e a proprio agio, apprezzandosi per ciò che si è per tutti i nuovi traguardi raggiunti.
In una nuova dimensione più consapevole e luminosa, ma ricca di stimoli esterni.
Vietato chiudersi dietro la porta di casa abbandonandosi al dolore, alla sofferenza.
Il percorso della vita è ricco di nuove sorprese e incontri, per ogni età e necessità.
E se la separazione avrà coinvolto anche dei figli comuni è importante lavorare insieme per rendere il tutto meno doloroso.
Aiutando i piccoli a comprendere l’evento impedendo che si colpevolizzino, ma ascoltandoli e rassicurandoli.
Impedendo che venga a mancare la loro routine quotidiana, punto di appoggio e conforto fondamentale.
E se possibile cercando di mantenere con l’ex un dialogo civile e costruttivo.
La rinascita è fatta di tante piccole cose, come un puzzle. Da completare giorno dopo giorno.
Fino a ritrovare l’equilibrio perso un tempo, con la voglia di guardare lontano, proiettandosi verso nuovi obiettivi.
Superando così tutto ciò che un tempo ha lasciato segni sul cuore che il tempo e la forza interiore hanno curato, e guarito.