Tempo di detox: 5 rimedi per depurare l’organismo
La primavera è arrivata: alcuni consigli per affrontare al meglio il cambio di stagione.
Pasqua è passata da una settimana, la primavera è arrivata, l’estate incombe: qualsiasi sia l’occasione, è sempre il momento giusto per rimettersi in forma, a cominciare dall’alimentazione. Archiviate uova di cioccolato e fette di salame, un trattamento detox potrebbe essere l’ideale per ristabilire l’equilibrio dopo un’abbuffata particolarmente impegnativa.
Le basi: bere acqua e fare attività fisica
Per prima cosa è fondamentale aumentare l’apporto di liquidi: bere acqua è sempre una buona base per rimettersi in forma. L’ideale è bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, 2 ancora meglio. Per rendere più accattivante il processo, una possibilità è fare in casa un’acqua detox, in poche semplici mosse: basta mettere a riposare in frigo per una notte una bottiglia d’acqua con dentro alimenti che aiutino il metabolismo e favoriscano la digestione, come fette di cetriolo, zenzero, limone, lime, foglie di menta e frutti di bosco.
Altro elemento fondamentale è l’attività fisica: l’allenamento cardio, almeno due volte la settimana per un minimo di venti minuti, è il migliore per attivare la circolazione e il sistema cardiorespiratorio. Non è necessario andare per forza in palestra: si possono fare dei cicli di esercizi in casa (come serie ripetute di squat, flessioni, affondi), andare a correre nell’area verde più vicina o spostarsi a piedi invece che in macchina.
Per dare una bella sferzata all’organismo si può anche decidere di affrontare un periodo depurativo, evitando cibi che affaticano fegato e digestione (grassi di origine animale, zuccheri raffinati, alcool e ovviamente fritti) e prediligendo frutta e verdura. Inoltre si può integrare con alcune bevande che possono dare diversi benefici, tra cui:
#1. Succo di limone, sciroppo d’acero e pepe di Cayenna
Molto popolare tra le dive di Hollywood, il metodo Master Cleanse (Beyoncé lo ha usato per perdere peso in vista del ruolo da protagonista nel film Dreamigirls) prevede la preparazione di una bevanda a base di acqua, succo di limone, sciroppo d’acero e pepe di Cayenna: il pepe accelera il metabolismo, il limone ha proprietà antiossidanti e contiene vitamina C, mentre lo sciroppo d’acero è un’alternativa più sana allo zucchero (e apporta calorie in caso si decida di seguire, per un minimo di uno fino a un massimo di sette giorni, una dieta liquida, da concordare sempre con un medico).
#2. Té verde
Passano gli anni ma il tè verde non va mai fuori moda quando si tratta di benessere. Questa bevanda, come anche il tè nero, ha diverse proprietà antiossidanti e antibatteriche: aiuta infatti a combattere i radicali liberi, grazie all’alta concentrazione di flavonoidi e polifenoli. Si può assumere mettendo in infusione le foglie essiccate in acqua bollente per cinque minuti. Il tè verde giapponese, o matcha, si può trovare anche in polvere.
#3. Centrifughe con zenzero fresco
Quando si pensa a un regime detox, le centrifughe sono una delle prime cose che vengono, a ragione, in mente: in un solo bicchiere si possono associare le proprietà benefiche di antiossidanti come i mirtilli, di drenanti come sedano, finocchio e cetriolo, e di concentrati di vitamine come limone e carote. L’importante è che non manchi mai lo zenzero fresco: non solo dà quel gusto in più, ma accelera il metabolismo e favorisce la digestione.
#4. Decotto di tarassaco
Il tarassaco, il classico fiore giallo che si trova in mezzo ai prati, che, una volta maturo, forma un’infruttescenza a sfera che chiamiamo comunemente “soffione” (con cui sicuramente abbiamo giocato almeno una volta nella vita), può essere un alleato potente per depurare fegato e pelle. Per un infuso bastano 7 grammi di foglie di tarassaco da far bollire per 5 minuti: si lascia quindi riposare il decotto per altri 5 minuti, poi si filtra e si beve.
#5. Kombucha
Il kombucha è un rimedio antichissimo, nato in Cina e arrivato in Europa grazie alla Russia, diventato ultimamente molto popolare (anche la fashion blogger Chiara Ferragni è una grande fan). Tramandata come un vero e proprio “elisir di lunga vita”, questa bevanda effervescente deriva della fermentazione del tè ad opera di una colonia di batteri e lieviti, che assume una forma solida (che ricorda un pancake) e viene chiamata SCOBY (Symbiotic Colony of Bacteria and Yeast, ovvero colonia simbiotica di batteri e lievito). In questo tè dolce fermentato c’è un’alta concentrazione di acido gluconico, che regola l’acidità (e si trova anche nel miele).
Il kombucha si può trovare già pronto in bottiglia, o si può realizzare in casa comprando una “colonia”, a cui si aggiunge del tè, preferibilmente nero, con del saccarosio (fondamentale per il processo di fermentazione), da lasciare fermentare in un barattolo di vetro per 8-12 giorni. Le proprietà di questa bevanda somigliano a quelle dello yogurt e dei fermenti lattici: aiuta il benessere preservando la flora batterica intestinale.