Festa del Cacao: 7 film al gusto di ciocciolato
Expo 2015 dedica una giornata al cacao: ecco i film più belli incentrati sul cioccolato
Oggi 20 luglio, Expo 2015 celebra il Cacao: nel Cluster del Cacao e del Cioccolato vengono svelati tutti i segreti del cacao e del cioccolato. In questo contesto tanto gustoso mi vengono in mente tutti quei film in cui il cioccolato ha un ruolo rilevante o, in qualche modo, assume un significato profondo.
Tra le affermazioni legate proprio al cioccolato è celebre quella di Forrest Gump: “La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”, una grande verità!!
Ma ecco i film che più di tutti hanno incentrato la loro essenza su questo alimento così irresistibile:
Volere Volare di Maurizio Nichetti e Guido Manuli, 1991
Ve la ricordate Martina interpretata da un’Angela Finocchiaro in grande forma? Lei, una cosìdetta call-girl, ovvero ragazza a chiamata, che vede il suo lavoro come “aiuto sociale”. I suoi clienti le chiedono le prestazioni più bizzarre, indimenticabile la scena del pasticcere che la vuole nuda sul suo tavolo da lavoro per ricoprirla di cioccolato e fare di lei una scultura vivente e perfettamente decorata, per il puro piacere di contemplarla. In effetti non c’è propio nulla di erotico nella scena, ma solo tantissimo cioccolato.
Come l’acqua per il cioccolato di Alfonso Arau, 1992
E’ il film tratto dal bellissimo omonimo romanzo di Laura Esquivel, messicana come i protagonisti della sua storia, Pedro e Tita, legati da una passione travolgente ostacolata dalla famiglia di lei. In Messico la cioccolata si prepara con l’acqua bollente, il bollore dell’acqua che scioglie il cioccolato viene paragonato alla passione dei due che si sciolgono e si fondono uno nell’altro. Il parallelismo tra cibo e sentimenti è un must di questo film, davvero bello!!
Chocolat di Lasse Hallström, 2000
Ogni volta che si pensa al cioccolato, il pensiero va automaticamente a questo graziosissimo film francese. La storia la conosciamo tutti, Vivianne, metà francese e metà maya, grande conoscitrice delle proprietà del cioccolato, nonché detentrice di una ricetta segreta per la preparazione di una cioccolata con delle proprietà magiche, si trasferisce in un paesino e apre un negozio di cioccolata in pieno periodo di Quaresima. Le autorità bigotte e i benpensanti inizialmente la ostacolano, ma poi saranno il cioccolato con i suoi poteri magici e l’amore a trionfare. Un film delicato e profondo sulla sottile relazione tra il cioccolato, le emozioni e le relazioni.
Abbasso l’amore di Peyton Reed, 2003
Qui la cioccolata assume un ruolo differente, diventa il simbolo dell’emancipazione femminile. Siamo nella New York del 1962 e Barbara Novak è appena arrivata dal Maine. Una casa editrice ha deciso di lanciare il suo libro dal messaggio rivoluzionario secondo cui le donne per raggiungere la piena parità con gli uomini in ambito professionale devono esercitarsi a fare sesso senza amore, che è un vero punto debole femminile. Come farlo? Sostituire il bisogno di amore (e di amare) con dosi massicce di cioccolata. Una bella sfida, soprattutto dopo l’incontro con Catcher Block, seduttore e giornalista di successo.
La fabbrica di cioccolato di Tim Burton, 2005
Che si parli della versione del 2005 di Tim Burton o di quella del 1971 di Mel Stuart, è impossibile negare che ci troviamo davanti a uno dei più grandi omaggi al cioccolato. Una fabbrica con tanto di fiume di cioccolato, è il sogno di tutti gli appassionati dell’energetico più gustoso che ci sia. La storia è altrettanto bella e magica quanto l’idea che ci sta dietro, un film che è sempre bello rivedere… con una bella tavoletta di cioccolato in mano, ovviamente!!
Lezioni di cioccolato di Claudio Cupellini, 2007
Questo è un film tutto dedicato al cacao. E’ grazie al cacao e al supporto del maestro cioccolatiere Neri Marcorè che sboccerà l’amore tra Cecilia e Mattia, due dolcissimi Violante Placido e Luca Argentero. Il film ha avuto un grande successo al botteghino, più che per la storia, lo si ricorda per la cioccolata, qui presente in tutte le forme possibili: un piacere per gli occhi!!
Emotivi anonimi di Jean-Pierre Ameris, 2010
Torniamo in Francia per ricordare un film veramente adorabile. Angélique e Jean-René sono accomunati da una forte emotività, che non permette loro di vivere serenamente, e dal cioccolato: lei è una cioccolataia eccezionale e lui è il direttore di una cioccolateria sull’orlo del fallimento. I due si conoscono proprio grazie al cioccolato: dopo una serie di situazioni comiche che rasentano il ridicolo, dove verrà messa a dura prova la loro emotività, i due si innamorano, regalando un finale inaspettato e che supera di gran lunga le aspettative.