Separarsi con un figlio: un decalogo per affrontare meglio il percorso
Quando persino Gwynet Paltrow divorzia, allora è giusto affrontare il discorso
(Sottofondo musicale: “Fix you” Coldplay: ballata d’amore di uno scrittore alla sua amata.)
Se c’è una cosa che mi piace fare il lunedì mattina è studiare minuziosamente il gossip.
Non avendo tempo di andare dal parrucchiere e leggere Novella 2000, e non avendo il coraggio di farlo quando riesco ad andarci, la migliore soluzione che ho trovato è quella di stare per tre ore su Internet nel privato di casa mia a leggere tutti i possibili accadimenti che le “very important people” hanno avuto nella settimana.
Ma qui oggi c’è una vera TRAGEDIA in atto! La mia odiata quando amata Gwyneth si sta mollando con uno degli uomini più belli, nonché potenti, del mondo!!! Come puoi lasciare Chris, ma porca miseria, è bello, è il leader dei Coldplay, avete due figli biondi, bellissimi e a detta tua sanissimi! Ma dico, veramente veramente?! Matta!
No, perché ho pensato a questa cosa: ora io e Gwyneth abbiamo una cosa in comune, entrambe stiamo divorziando! E mi è venuta in mente un’altra cosa: oltre alle evidentissime differenze che avranno i nostri due divorzi, tipo, in primis credo, una “lievissima” differenza economica, patrimoniale ed ereditaria, ma i nostri sentimenti saranno uguali? La paura di affrontare un momento del genere sarà comune? Insomma Gwyneth avrà la stessa botta che ho vissuto io tre anni fa e che, ahimè, a volte ritorna su come un conato di vomito tipo quando non riesci a digerire i peperoni di nonna!?!?!
Io credo di sì e questo mi fa ancora più riflettere, su quanto sia grande vivere un divorzio, soprattutto quando si hanno dei figli, perché quell’uomo che magari odi, o ancora stimi, o al quale vuoi tutto sommato bene, ma proprio non se ne parla di viverci un altro minuto insieme, ecco quell’uomo lì, quando hai dei figli, te lo ritrovi tra le scatole per il resto della tua vita.
Natali? Ci sarà.
Compleanni? Ci sarà.
Lauree? Ci sarà.
Matrimoni? Ci sarà.
Per questo, chi deve separarsi con figli, fa il triplo della fatica, e proprio per questo, avendo io superato la fase oscena di questo passaggio di vita, ho pensato di fare un piccolo e ironico decalogo per tutte le mamme che dovranno a breve affrontare questo momento.
1) Il divorzio è un fallimento, ma tu non ti chiami divorzio, per cui non sei tu IL fallimento.
2) Non si può rimanere insieme per il bene dei figli; se non ami più quella persona, il tuo bambino se ne accorgerà, e crescerà vedendo che l’unico sentimento che provano i propri genitori l’uno per l’altra è il risentimento.
3) Non si può rimanere insieme per i soldi; se non ami più quella persona, il tuo bambino se ne accorgerà, e crescerà vedendo che l’unico sentimento che provano i propri genitori l’uno per l’altra è l’avidità.
4) Assolutamente vietato rifare sesso con l’ex marito; questo provocherebbe l’affollarsi di pensieri sbagliati in un momento in cui invece dovrai essere lucida.
5) Non pensate che il vostro ex marito potrà garantirvi un mantenimento soddisfacente anche se non siete più sposati. Se hai intenzione di divorziare e non hai un lavoro, prima di tutto trovati un lavoro.
6) Il figlio è di entrambi, quindi entrambi hanno diritti e doveri.
7) Colori i quali prima si professavano “vostri” amici, ed ora magicamente sono solo i “suoi”, lasciateli andare; la loro assenza farà solo che bene alla vostra nuova vita.
8) Godetevi solo il presente, non piangete del passato, non impauritevi davanti al futuro; gli strumenti per andare avanti li avete tutti; concentratevi su quelli.
9) Rimorchiare come non facevate da 10 anni è sacrosanto, ma non esagerate.
10) Fate un elenco di tutti i pregi che ancora pensate il vostro ex abbia, scriveteli sulla prima pagina della vostra agenda e ogni giorno leggeteli; sarà il vostro piccolo mantra per continuare a voler bene ad una persona che non è più il vostro amore, ma sicuramente l’amore di vostro figlio.
Divorziare è difficile. Per questo avrete anche bisogno accanto a voi, non solo dell’amore infinito dei vostri cari, ma anche di persone valide e competenti:
IL PEDIATRA: sembra una cavolata, ma chi meglio di lui/lei conosce il corpo di vostro figlio!? Sarà con lui che dovrete studiare giorno per giorno i cambiamenti fisici e non di vostro figlio, da un dimagrimento improvviso a se si mangia le unghie.
LA MAESTRA: con lei dovrete avere un rapporto quotidiano, non vergognatevi, spiegatele cosa succederà nella vita futura del bambino, chiedetele il numero personale del telefono, i bambini in questa fase tendono a dire bugie, dovrete capire quando, quanto e se lo farà.
COMMERCIALISTA: quando si affronta un divorzio, si fanno una serie infinita di calcoli, sette e quaranta, isee e bla bla bla, e non sempre avete la mente lucida per calcoli matematici; affidate tutto ad un professionista, vi toglierete un peso enorme per poter affrontare meglio il vostro cuore.
MEDIATRICE MATRIMONIALE: sono sempre stata convita di separarmi, ma ho anche scelto, insieme al mio ex marito, di affrontare un percorso insieme per far sì che tale passaggio tra di noi fosse più lieve. I risultati sono evidenti. Consiglio a tutti un mediatore, vi farà capire come il divorzio alla fine sia LA soluzione, senza vivere questo con rabbia.
AVVOCATO: ormai tutti si separano, e farlo con un solo avvocato sarebbe l’ideale. Dopo il percorso con il mediatore, di solito lui stesso vi presenterà l’avvocato con il quale lavora, il percorso, che diventerà sempre più ostile, sarà alleggerito sia a livello economico, che umano.
Fra pochi mesi io sarò in tribunale, firmerò e stringerò la mano al giudice. Saranno forse le tre azioni più semplici e complicate della mia vita, ma le farò. Perché sono andata avanti, perché delle scelte giuste o sbagliate che siano, non possono condizionare la mia vita e i miei sorrisi.
Spero di esservi stata di aiuto.
Non mollate mai.
La vita è troppo preziosa per viverla tra le lacrime. Sia per voi che per i vostri figli.
Di cuore.
Elisa.