Sesso: cosa succede dopo la gravidanza?
Ecco come l'esperienza del parto conduce la donna a cambiare il suo atteggiamento verso il partner
Le influenze della gravidanza sul rapporto sessuale con il proprio partner, riguardano quasi una donna su due. Una donna che ha appena vissuto l’esperienza forte e impegnativa del parto e sta cominciando quella della maternità, può condurla ad avere difficoltà nel riprendere una regolare e normale vita sessuale.
Il corpo della donna si è trasformato e lei non si sente più desiderabile come prima, senza contare anche la grande stanchezza che quasi sempre prova nell’accudimento del bebè. Nei primi tempi, infatti, la giornata sembra scandita solo da poppate e cambi del pannolino.
In genere medici e ginecologi suggeriscono di riprendere i rapporti sessuali dopo circa quaranta giorni dal parto, per permettere ai tessuti di ritornare alla normalità, particolarmente se sono stati praticati punti di sutura.
Gli ormoni della donna, inoltre, svolgono un ruolo importante: durante l’allattamento l’organismo aumenta la produzione di prolattina che da un lato stimola la produzione di latte, ma dall’altro agisce sul cervello inviando un segnale che limita il desiderio di rapporti sessuali dopo il parto.
Per evitare che la coppia vada in crisi, occorre dare quindi le giuste attenzioni anche al compagno e ricordare che averlo come alleato aiuterà ad affrontare con maggiore serenità e armonia la maternità.