Un caffè con Ewan McGregor
Curiosando nella vita privata e professionale dell'affascinante attore scozzese
Era il lontano 1971 quando Ewan McGregor veniva al mondo in un piccolo borgo scozzese chiamato Crieff. Molti di noi lo hanno conosciuto come lo spericolato e allucinato Mark Renton di Trainspotting, il cult anni ’90 diretto da Danny Boyle, ma l’attore biondo con gli occhi azzurri ed un fisico sempre asciutto ha raggiunto in seguito importanti traguardi professionali che, tutt’ora, lo rendono una delle più richieste star di Hollywood. Il 26 Febbraio torna al cinema con T2 Trainspotting, l’atteso sequel che lo riporta a venti anni fa, quando insieme a Jonny Lee Miller, Ewen Bremner e Robert Carlyle, cercava di sopravvivere tra le strade di Edimburgo in preda a droghe di ogni tipo e uno stile di vita spinto all’eccesso. “A dire il vero la gente non mi riconosce nemmeno come il protagonista di Trainspotting. Quando abbiamo girato il secondo film però le persone impazzivano nel vederci. Era come se stessimo girando un nuovo episodio di Star Wars” ha detto McGregor in un’intervista su questa nuova avventura che lo riporta indietro nel tempo.
Nonostante sia spesso a Londra per la promozione di un film o per ritrovare semplicemente le sue origini anglofile, è più facile incontrare Ewan McGregor a Los Angeles, dove vive da diversi anni con la moglie Eve Mavrakis, scenografa francese, e le sue quattro figlie. “Resto scozzese e anglofilo nell’anima e nell’educazione ai miei figli. Amo la Scozia e Londra, ho nel cuore tutti i ricordi della mia adolescenza, quando sognavo di diventare un grande attore di teatro e di impersonare Amleto, ma Los Angeles mi piace per i suoi spazi e perché è una città che puoi sempre re-immaginare e plasmare, meno forte e imperativa di altre” ha dichiarato. Immaginiamo quindi sia più un tipo da birra o da the, ma se avete l’occasione di bere qualcosa con lui per qualche minuto potreste…
Rompere il ghiaccio con i motori
Lasciando da parte in un primo momento i complimenti per la sua carriera di attore per non risultare banali, potete rompere il ghiaccio parlando delle moto, una delle sue grandi passioni che lo aiuta a scaricare la tensione e a combattere lo stress. Infatti egli possiede una vera e propria collezione nel suo garage di Los Angeles a cui tiene molto e dedica gran parte del tempo libero. Con tutte figlie femmine forse non gli è facile condividere questa passione in famiglia, quindi sicuramente per fare colpo potreste ascoltare le sue storie ed emozioni legate alle moto e alla velocità, per metterlo così a suo agio e provare a conoscerlo meglio.
Scrivere e cantare per conquistarlo
Dopo il film Velvet Goldime del 1998, Ewan dimostra le sue doti canore nel romantico e poetico Moulin Rouge, il musical di Buz Luhrmann in cui recita al fianco di Nicole Kidman, conquistando pubblico e critica nel 2001. Da grande fan di questo film la prima cosa che mi verrebbe in mente è chiedere a Ewan di cantare insieme Come What May, anche se potrei fare una tremenda figuraccia, ma sarebbe un sogno che si avvera. L’atmosfera bohémien della Parigi del 1899 gli dona particolarmente in questo film dove interpreta il giovane scrittore squattrinato che si innamora di Satine, una ballerina prigioniera delle attenzioni dell’ambiguo Duca di Worchester e dell’impresario egoista Zidler. Sarà quel suo portamento inglese, ma i personaggi innamorati e tormentati sembrano scritti per lui. Se pensiamo che il suo matrimonio dura dal 1995 nonostante le distrazioni e seduzioni del jet set, capiamo anche il perchè.
Il fascino dello scrittore ha funzionato per lui anche nel film L’Uomo nell’Ombra, in cui fa il ghostwriter per il signor Adam Lang (Pierce Brosnan), il primo ministro britannico che ha dei segreti da nascondere. Tuttavia a breve Ewan avrà una nuova occasione per cantare sul grande schermo, per il doppiaggio del mitico Lumiere nel nuovo adattamento live action de La Bella e La Bestia, nelle sale italiane dal 9 Marzo 2017. “È bello avere l’opportunità di cantare di nuovo in un film. È passato molto tempo da quando ho avuto la possibilità di fare un gran numero come in Moulin Rouge. E qui ho questa canzone, ‘Be Our Guest’, che canta Lumière” ha dichiarato qualche giorno fa, e non vediamo l’ora di sentirlo.
Correre con i Pink Floyd per combattere lo stress
Come suggerisce il suo personaggio di T2 Trainspotting che ha sostituito la droga con la corsa, Ewan McGregor ama fare jogging e la distanza media che percorre durante il suo allenamento è di circa 5 miglia che sarebbero circa 9 km. Quindi prima o dopo aver preso il caffè potreste proporgli di sfidarvi in una corsa in un bel parco assolato in mezzo alla natura, con un iPod che contenga almeno qualche brano dei Pink Floyd e dei Muse, che sono alcuni dei suoi artisti preferiti della musica internazionale. Combattere con lui lo stress può essere una valida alternativa alla sigaretta e all’alcol, due vizi di cui egli stesso era schiavo qualche anno fa. Quindi Mark Renton ha messo la testa apposto per seguire uno stile di vita più sano nel sequel di Trainspotting, proprio come Ewan, e il suo esempio potrebbe essere prezioso per tutti.
Parlare di politica internazionale
Da quando si parla di Brexit, diversi giornalisti hanno chiesto l’opinione di McGregor sulla situazione, viste le sue origini scozzesi. Prima del referendum di Settembre 2014 l’attore era contrario all’indipendenza della Scozia, ma dal momento in cui non vive in quel paese dall’età di 17 anni, non ha il diritto di voto in queste occasioni. Pertanto ha detto alla stampa: “Sono confuso, ma se in un primo momento avevo pensato che fosse meglio per la Scozia restare con il Regno Unito, adesso penso il contrario”. Infatti dopo il voto Brexit, McGregor ha fatto notizia accusando Boris Johnson di essersi comportato “senza spina dorsale” quando ha confermato di non candidarsi più come leader conservatore. Ha rimproverato a Johnson di aver portato avanti la campagna di indipendenza dall’Europa per poi non affrontare le conseguenze di questa sua decisione.
Baciare un uomo? Perchè no!
L’attore è notoriamente molto aperto quando si tratta di esplorare la sua sessualità nei film. Infatti, qualche anno fa, ha confessato di aver girato volentieri la scena di sesso omosessuale con Christian Bale nella commedia glam rock Velvet Goldmine, e di aver interpretato l’ amante di Jim Carrey in Colpo di Fulmine – Il Mago della Truffa. “Mi piace baciare gli uomini sullo schermo” ha detto in un’intervista. “Come etero è una proposta interessante. Tutto ciò che accade su un set di un film spesso ti sorprende, ma in senso positivo”. Ha anche lavorato con molti colleghi affascinanti come Colin Farrell per Sogni e Delitti di Woody Allen, Johnny Depp in Mortdecai, Hugh Jackman nel thriller Sex List – Omicidio a Tre, Josh Hartnett, Orlando Bloom ed Eric Bana per il war movie Black Hawk Dawn etc…