11 preziosi consigli per calmare le coliche del neonato
Il vostro bambino piange disperato, a singhiozzi, per colpa delle coliche e non riesce a dormire. Voi dalla vostra parte le provate tutte, cercate di calmare il suo dolore, o almeno di farlo smettere per un po’… sicuramente non è una cosa semplice! Oggi vogliamo fornire, a mamme e papà, 11 pratici consigli per chi si trova con un bebè in preda al pianto da colica. Con un ultimo punto, l’undicesimo, da utilizzare solo in caso di estrema ed effettiva necessità.
1. MASSAGGIO.
Il bebè con le coliche adorerà i massaggi. Il contatto delle mani dei genitori, infatti, ha un potere rilassante. Secondo diversi studi a riguardo, i bambini piangono meno e dormono meglio dopo essere stati massaggiati. Farlo è davvero semplice: basta spogliare il piccolo e far scorrere le dita in modo lento, ma fermo, su gambe, braccia, schiena, petto e viso.
2. CAMBIARE POSIZIONE.
Se cullare il piccolo a pancia in su non funziona, provate a girarlo. Infatti, tenerlo a pancia in giù, con una mano sotto la pancia e la testa appoggiata sul tuo avambraccio, può aiutare. La pressione esercitata sulla pancia è infatti in grado di alleviare il disagio delle coliche.
3. IL CIUCCIO.
I neonati hanno un fortissimo e innato istinto per la suzione. Se il ciuccio riesce a calmare le coliche del tuo piccolo, puoi avvalerti di questo strumento. Diversi studi, tra l’altro, hanno dimostrato che il ciuccio può anche aiutare a prevenire la SIDS (sindrome della morte improvvisa del lattante).
4. SUSSURRO.
Sussurra il classico “Shhhh!” direttamente nell’orecchio del piccolo, a volte può calmarlo, anche durante le coliche. Inizia piano, dolcemente e poi continua con un volume sempre più alto affinché il bebè riesca a sentirti al di sopra del rimbombo del suo pianto.
5. IL MOVIMENTO.
Nel grembo materno, il bambino si è abituano al movimento. Imitatelo, tenendo il piccolo in movimento, per farlo dormire. Per esempio può essere utile una sedia a dondolo, un’ altalena… a mali estremi, il classico giro in auto!
6. FASCE E MARSUPI.
In molti paesi è usuale portare i bambini sulla schiena o sul petto delle madri, tramite imbragature apposite. Fasce e marsupi per bebè, possono essere utili anche per placare pianto e coliche. Aggrappato a te, con un po’ di coccole e un pizzico di fortuna, il bimbo può calmarsi e addormentarsi.
7. IL RUTTINO.
Un bambino, mentre piange, può ingoiare tanta aria, che può solo peggiorare le coliche. In questo caso l’unica soluzione, è metterlo nella classica posizione con la testa appoggiata alla tua spalla. Dagli qualche colpetto sulla schiena per aiutarlo a fare il ruttino.
8. RUMORE BIANCO.
Per ricreare l’ambiente ovattato e rilassante dell’utero, può essere utile il così detto “rumore bianco”. Quest’ultimo si ottiene, ad esempio, accendendo un ventilatore, mettendo la culla vicino alla lavastoviglie, quindi vicino ad un brusìo. Esistono anche app apposite sullo smartphone, che generalmente si chiamano “White Noise” o nomi simili.
9. FASCIARLO.
Per un adulto, essere fasciato può essere irritante e fastidioso. Invece, per un bambino che piange, può essere confortante perché ricorda la posizione assunta nel grembo materno. Quanto deve essere stretto? Abbastanza perché non sfuggano braccia e gambe.
10. PAUSA.
Cercare di consolare, notte dopo notte, un bambino che piange per colpa delle coliche è terribilmente stancante. Se con il piccolo nessuna soluzione sembra funzionare, prenditi una pausa. Chiedi aiuto e cerca di recuperare le forze. Se non c’è altra soluzione, il piccolo può anche essere lasciato per un breve periodo nella culla a piangere, mentre tu riprendi fiato.
11. IL MEDICO.
Se niente, ma proprio niente, riesce a calmare il piccolo, potrebbe essere il caso di ricorrere al medico. Il tuo pediatra può darti qualche indicazione ed escludere che ci siano eventuali problemi. E’ importante tenere a mente due cose: non è colpa tua e, non sarà sempre così!
Condividete, facciamo girare questi semplici consigli-rimedi! Ricordate, tenete duro, dopo i 3 mesi è tutto più facile!