6 cose che nessuno ti dice sul parto!
Senza dubbio, i 9 mesi della gravidanza, sono una delle esperienze più belle della vita di qualsiasi donna. In questo periodo ci sentiamo stanche, abbiamo le nausee, il mal di schiena, mille disagi, ma nessuna di queste è paragonabile al momento del parto… perché non ci dicono la verità? Non vogliamo spaventarvi ma informare, ecco a voi 6 cose che nessuno ci dice mai sul parto:
- Le contrazioni possono durare anche per diversi giorni! Le contrazioni possono iniziare parecchi giorni prima del parto e durare anche per un paio di giorni dopo, ovviamente non in tutti i casi. Questi spasmi possono essere controllati con farmaci che vi verranno somministrati in ospedale;
- La data presunta del parto non è sempre quella giusta! Il ginecologo vi indicherà una data per partorire, ma di solito non ci prendono mai! Il vostro bambino può nascere lo stesso mese, ma in un giorno diverso da quello che vi hanno detto. La data di “scadenza” è quasi sempre tra le 37 e le 42 settimane. Il bambino potrebbe nascere due settimane prima della data prevista o anche due settimane più tardi;
- La mamma può defecare durante il parto! L’argomento forse è sconosciuto e anche un po’ imbarazzante, a molte donne succede, ma non bisogna vergognarsi, è del tutto normale, perchè le spinte sono simili a quelle messe in atto per defecare, non vi renderete nemmeno conto che è accaduto. Non è un bell’argomento da affrontare, ma sappiate che è del tutto normale!
- I piani possono cambiare! Può essere utile prepararsi mentalmente al parto, ma nessuno sa cosa può accadere; per esempio la gravidanza può essere fissata per un parto naturale e invece potreste fare un cesareo per ridurre la sofferenza fetale e per la vostra salute;
- Lacerazione o episiotomia: A volte il bambino è molto grande e il medico è costretto a fare un’ episiotomia per aiutare il bambino ad uscire; in altri casi ci possono essere lacerazioni del perineo (l’area tra la vagina e l’ano) che possono essere alleviate con massaggi con olio di rosa mosqueta e soprattutto con gli “esercizi di Kegel” per rafforzare il pavimento pelvico;
- Tutte le nascite sono rischiose: come per i mammiferi, il parto può essere rischioso anche per gli esseri umani, perché la femmina ha un bacino stretto e la testa dei bambini è di grandi dimensioni. E’ un “lavoro” lungo e difficile, con dolore acuto e anche alcuni rischi.
Conoscevate questi sei punti solitamente tenuti “segreti”? Non spaventatevi mamme, è difficile, è doloroso, ma mettere al mondo un figlio resta sempre la cosa più bella del mondo! Ed ogni dolore, ogni brutta esperienza, svanisce nell’istante preciso in cui lo teniamo tra le braccia per la prima volta!