8 cose che dovresti conoscere sul taglio cesareo
Il cesareo non è solo un parto ma è un’operazione, un taglio chirurgico che richiede un’incisione orizzontale nella zona “bikini” della mamma (una volta veniva fatto anche verticale, sull’addome). Di solito, si decide di far nascere il bambino con un taglio cesareo, quando ci sono dei problemi e dei rischi. Anche se, in alcuni paesi, permettono alle mamme di decidere semplicemente che tipo di parto vogliono fare. Le ragioni per cui viene fatto il cesareo sono:
- Salute di mamma e bambino a rischio
- Posizione e dimensione del bambino
- Sofferenza fetale
- Gravidanza gemellare
- La gravidanza non procede come previsto
Quali sono i rischi del taglio cesareo?
Il taglio cesareo è un’operazione sicura sia per la mamma che per il bambino. Tuttavia, come qualunque altro intervento può portare delle complicazioni. E in più, rispetto al parto naturale, la ripresa è lenta e dolorosa.
Com’è fatta la cicatrice?
Al giorno d’oggi, oramai l’incisione è orizzontale e, una volta rimarginata, quasi invisibile. Viene fatta nella zona bikini, quindi la donna può poi coprirla con la mutandina. Prima veniva fatta anche in verticale, sull’addome, non so se viene ancora praticata in qualche paese, comunque con questo tipo di incisione, si hanno più probabilità di rottura dell’utero in una seconda gravidanza.
Quanto misura la cicatrice?
Beh questo dipende, non è per tutte uguale. Tutto sta nella mano del medico che esegue l’operazione. Di solito varia tra i 10-15 cm di lunghezza e 3 mm di altezza.
Dopo quando vengono tolti i punti?
Questo lo decide il vostro ginecologo ma, di solito, dopo 10 giorni dalla nascita del bambino.
Quanto ci mette la ferita a rimarginarsi?
Ogni corpo è diverso, ogni donna ci mette il suo tempo. Solitamente ci vogliono settimane, ricordate che più la tenete all’aria aperta, più guarirà in fretta, dovete farla respirare.
Come si medica?
Dovete mantenere la ferita sempre pulita, lavandola delicatamente. Il vostro medico vi dirà di non fare la doccia per i primi due tre giorni e di lavarvi a pezzi. Dopo di che potete mandare l’acqua corrente, senza strofinare. Alla fine, dovete asciugare delicatamente, tamponando.
Posso usare una fascia?
Molte donne la utilizzano, panciera, fascia e una volta era anche raccomandata. Ma oggi, la maggior parte dei medici, crede che, finché la ferita non sia guarita, per evitare infezioni, non bisogna bloccare il passaggio dell’aria e provocare la formazione di umidità.
Ci sono modi per riprendersi più rapidamente dall’operazione?
- Camminare, vi aiuterà a guarire più rapidamente e ad evitare la formazione di coaguli di sangue
- Non sollevare nulla di pesante finché non si sarà rimarginata la ferita
- Non fare attività pesanti, la casa può aspettare, permettete alla persone a voi vicine di aiutarvi.
- Non fare attività fisica per le prime settimane.