A soli 11 anni la figlia di Brad Pitt e Angelina Jolie ha iniziato il suo primo trattamento
Capelli corti, vestiti da maschietto, “Jhon” per la famiglia… dei sei figli di Angelin e Brad, Shiloh è la primogenita naturale. I genitori non hanno mai nascosto la natura mascolina della figlia, anzi. Oggi Shiloh ha 11 anni e saldamente ha espresso la volontà di sottoporsi ad un trattamento ormonale. La terapia è volta a rallentare il processo biologico attraverso il quale il suo corpo da bambina può arrivare ad essere quello di una donna adulta.
Secondo un’agenzia di stampa francese, la AFP, i Brangelina avrebbero dato l’ok alla terapia ormonale. Quindi Shiloh inizierà il suo primo trattamento per non diventare mai una donna. In un periodo storico in cui la questione del gender fa ancora molto discutere, Angelina si dimostra una madre dalle larghe vedute e riapre il dibattito in proposito.
L’attrice e il suo ex marito, intendono supportare la loro primogenita nel suo percorso, per niente facile. Brad e la Jolie non hanno mai tenuto nascosta la natura di Shiloh, non si sono mai vergognati del pubblico o dei fan, da sempre sostengono e assecondano le inclinazioni della bambina.
All’anteprima di “Unbroken”, il secondo film della Jolie come regista, Shiloh si è presentata in giacca e cravatta e pantalone nero, esattamente come i suoi fratelli maschi. “Io non forzerò mai nessuno dei miei figli a essere ciò che non è. Io e Brad la lasceremo sempre libera e rispetteremo le sue scelte”, ha detto la Jolie in un’intervista. Ad oggi la natura di mamma “open mind”, oltre che ambasciatrice Onu, si riconferma alla grande. Vedremo cosa ne pensa l’opinione pubblica, ma per i Brangelina infondo, non è mai contata troppo.
Il caso di Shiloh riapre una questione molto importante su tutti i bambini transgender. E’ sicuramente un bel precedente… chi lo sa magari segnerà una svolta! Voi siete d’accordo? Appoggereste vostro figlio, non ancora maggiorenne, nel percorso di cambiamento? Scriveteci le vostre opinioni, commentate!