Cheese Challenge, l’ultima sfida social
Cheese Challenge, l'ultima sfida social in cui si lanciano fette di formaggio in faccia ai bambini.
Cheese Challenge, l’ultima sfida social in cui si lanciano fette di formaggio in faccia ai bambini. Un utente di nome @unclehxlmes su Twitter, ha lanciato una nuova sfida social sul web che in poco tempo è diventata virale.
Il ragazzo ha pubblicato un video di sei secondo in cui tira una fetta di formaggio sul volto del suo fratellino, questo mini video è stato visto in poco tempo da milioni di utenti ed ha conquistato più di 6mila like. Il filmato è stato poi cancellato, perché in molti si sono scagliati contro l’utente perché questa challenge è poco rispettosa nei confronti di chi riceve il formaggio in faccia, soprattutto se sono bambini. C’è da dire che alcuni sono scoppiati a ridere, altri a piangere e altri ancora si sono ammutoliti. La challenge è stata ripetuta da tantissimi utenti ed è diventata l’ultima sfida social a prima vista divertente.
Insomma, le regole sono semplici: bisogna inquadrare la “vittima” con la fotocamera e riprenderla, poi bisogna afferrare una fetta di formaggio e tirargliela improvvisamente in faccia, dopo bisogna fermare il video e aspettare qualche secondo per immortalare la sua reazione.
Questa challenge è stata chiamata “Cheese Challenge”, il ragazzo ha dovuto rimuovere il video anche perché la “vittima” di questo scherzo non era nemmeno il suo fratellino e il video non era il suo. L’utente si è scusato con la madre del minore ma ormai l’idea era stata lanciata, la sfida sta spopolando sul web e migliaia di persone sono pronte a replicare questo gesto all’apparenza divertente e buffo. Ci sono molti che hanno scritto che alcuni di questi bambini non sono in grado di reagire allo scherzo e che la maggior parte di loro appare turbato e confuso, trasformando questa specie di divertimenti in una sensazione di inquietudine.
Per questa sfida c’è chi ha voluto divertirsi con vittime adulte ma anche chi ha voluto lanciare la fetta di formaggio al suo amico a quattro zampe. A parer mio, tutto può essere tranne che divertente. Forse per la prossima sfida social è meglio prendere di mira una persona adulta e non un minorenne? Ma nemmeno un animale che sicuramente non si diverte.