Come e quando tagliare le unghie del neonato
Tagliare le unghie del proprio bambino, ma soprattutto come farlo, è uno dei primi dubbi di una mamma. I bambini appena nati hanno le unghie lunghe e per questo rischiano di graffiarsi. Tagliarle sembrerebbe la soluzione più facile, ma i pediatri spiegano che è meglio aspettare e seguire delle indicazioni precise. Le unghiette di un neonato sono molto delicate, in effetti non sono delle vere e proprie unghie ma cartilagini, quindi molto fragili. Tagliarle troppo presto, o in modo non corretto, può comportare il rischio di contrarre infezioni o causare dolore al bebè.
Molti pediatri suggeriscono di non tagliare le unghie prima dei 15-20 giorni di vita. Per evitare che il piccolo si procuri graffi o ferite, spesso vengono fatti indossare sulle manine delle “muffole”, ovvero guanti di piccole dimensioni che lasciano le dita libere all’interno. E’ importante scegliere le muffole per un neonato facendo attenzione al materiale, e non solo, con cui sono fatte:
- tessuto traspirante;
- prive di perline o piccole parti che si possono staccare ed essere ingerite;
- senza pelucchi di lana che potrebbero entrare nelle vie respiratorie.
Limetta, forbice o tagliaunghie?
Se dovesse essere necessario tagliare le unghie prima del termine dettato dai pediatri, la soluzione è limarle. La lima consigliata è quella di cartone, che essendo più morbida, non causa dolore al bambino, e cosa importante, non rischia di danneggiare l’unghia o di lasciare fastidiose punte. Quando il bambino cresce si può passare alla forbicina. Lo strumento, specifico per i bambini, ha le punte arrotondate, per evitare di fare male al bambino. Le potete trovare nei negozi o in farmacia. Il tagliaunghie, invece è più indicato per i bambini grandi.
Il primo taglio di unghie potrebbe essere traumatico per il bambino. E’ meglio praticarlo in occasioni in cui il piccolo è tranquillo e rilassato, ad esempio dopo il bagnetto o mentre si sta svegliando dal riposino. Tagliare le unghie ai bambini è molto molto importante soprattutto per evitare che lo spazio sotto l’unghia diventi un ambiente in cui si possono formare germi, che passerebbero velocemente in bocca. Superate le prime due o tre settimane di vita, si può procedere al taglio delle unghiette.
Ecco alcuni fondamentali consigli:
- Tenete ben salda la mano del bambino, per evitare tagli o ferite;
- Il taglio deve essere diritto. Il taglio sui lati rischia di fare crescere male l’unghia, che potrebbe incarnirsi e creare infezioni;
- Limare le eventuali punte che potrebbero causare graffi al bambino.
L’argomento è davvero interessante; molte mamme non sanno come comportarsi e nemmeno quando iniziare a tagliare le unghie del proprio piccolo. In questo modo siete correttamente informate sulla teoria e anche sulla pratica!