Cosa prova il neonato durante il parto
Nel meraviglioso momento della nascita, il corpo della madre fa di tutto per non far soffrire il bambino e. a sua volta, il bambino fa di tutto per non far sentire troppo dolore alla sua mamma; E’ semplicemente il gioco di squadra più perfetto al mondo.
La maggior parte dell’attenzione è dedicata alla mamma, tutto ruota intorto a come si sente e a quanto stia soffrendo. E’ vero che la mamma, in quel momento è consapevole del dolore che sta provando, mentre il bambino lo dimenticherà ma, anche per lui il parto è un’esperienza traumatica, stressante.
Quando iniziano le contrazioni, in genere si presentano ogni 20 minuti, fino a quando diventano più ravvicinate, presentandosi ogni 5 minuti e poi dopo pochi secondi l’una dall’altra. Mentre la mamma sta soffrendo per il dolore che la contrazione porta con se, il bambino spinge verso il basso, verso il canale del parto. Ciò fa male alla mamma, ma priva di ossigeno il bambino. Per fortuna c’è un particolare ormone che la mamma produce, grazie al quale il bambino riceve un aiuto indispensabile.
Con la dilatazione, la mamma produce l’ossitocina, l’ormone della felicità. Serve a tranquillizzare e calmare i bambino. Molti esperti ritengono che parlare con il bambino, anche durante il travaglio, chiedergli aiuto, incoraggiarlo, sia molto importante.
Il neonato ha della capacità straordinarie, pensate che la sua testa misura circa 10 cm e il bacino della mamma ha la forma simile ad un imbuto. Allora, come fa a passare? Avrete già visto alcuni neonati nati con la testa leggermente deformata, questo perché le loro ossa non sono ancora saldate tra di loro e, per passare, si accavallano, tornando poi, piano piano al loro posto. Ricordatevi che il neonato sente ogni vostra emozione, cercate di collaborare e di rilassarvi, la paura è tanta ed è normale ma pensate solo che state per abbracciare l’amore della vostra vita!