Criticata per il colore dei capelli della figlia, la sua risposta chiude la bocca a tutti!
Mary Thomaston è una parrucchiera e come tale ama fare esperimenti sui capelli: tagli, colori, acconciature… Un giorno sua figlia Lyra, di 6 anni, l’ha pregata di tingere i suoi capelli di viola, blu e giallo, inizialmente Mary ha rifiutato ma in un secondo tempo, ascoltando le ragioni della bambina, ha deciso di accontentarla.
“Ho postato le immagini dei capelli colorati di Lyra su Instagram. Ho ricevuto tantissimi commenti, più insulti, mi dicevano che avevo rovinato i capelli di mia figlia; ho deciso di non eliminare le foto, bensì di rispondere a chi mi criticava.”
Quello che ha detto Mary è stato molto stimolante, l’avevano accusata, nessuno avrebbe mai fatto una cosa del genere al proprio figlio; anche quando ha spiegato che i colori erano semi-permanenti e comunque naturali le persone hanno continuato comunque a condannarla e criticarla.
“Cari Haters, ho questo obiettivo folle, cioè voglio crescere i miei figli con fiducia, voglio lasciarli liberi di esprimersi. Così, quando la mia bambina mi chiede i capelli blu, le dico quanto mi piace la sua scelta e quanto è bella. Faccio anche meglio, lo faccio con prodotti di qualità che non solo rispettano l’integrità dei suoi capelli, ma si esauriscono anche con il tempo. Io non sono sicura di come voi educhiate i vostri figli, ma vi prego di tenere le opinioni non richieste per voi, quando si tratta dell’educazione di mia figlia. Non vi piace il blu, va bene, dite questo. Non vi piacciono i capelli arcobaleno, va bene, ditelo. Queste sono opinioni che avete il diritto di avere. Ma non avete il diritto di essere irrispettosi facendo commenti su mia figlia. Oh, e la prossima volta siete pregati di tenere lontana la negatività dalla mia pagina.” E’ stata questa la risposta di Mary ai suoi followers su Instagram.
Dopo questo messaggio Mary ha ricevuto anche sostegno da persone che comunque rispettano la sua posizione e che l’hanno rispettata. Le parole di Mary hanno portato le persone a riflettere sull’educazione e sulla libertà individuale.
Voi come avreste reagito? Supportate Mary nella sua scelta o la condannate? Personalmente credo che non ci sia niente di male, Mary ha assicurato che i colori sono naturali e anche semi-permanenti, ciò vuol dire che la donna ha messo al primo posto prima la salute della bambina e poi la sua voglia di “cambiare”,anche se vedere una bambina con questi capelli, fa un certo effetto!