Dana sente alcuni strani sintomi al settimo mese di gravidanza e va subito dal dottore
Dana Scatton era una ragazza di soli diciassette anni. Nella vita aveva tutto quello che voleva. Era stata ammessa all’università e, mentre era lì, ha conosciuto un ragazzo e si è follemente innamorati di lui. Dopo un periodo di frequentazione, è rimasta incinta e sia lei che la sua famiglia erano molto felici.
Tutto procedeva bene fino al settimo mese di gravidanza, poi la ragazza ha iniziato a notare cose molto strane. Aveva dolori generali e si sentiva sempre stanca. Credeva che fosse normale nella sua situazione, ma poi ha iniziato a sentire le sue gambe completamente addormentate e per questo lei e la madre sono andate subito in ospedale. I medici le hanno dovuto fare diverse analisi e alla fine hanno scoperto la triste verità. Le hanno trovato un rarissimo tumore cerebrale, che se non veniva curato, le avrebbe dato un’aspettativa di vita di tre mesi. Con l’aiuto della radioterapia sarebbe potuta arrivare massimo a nove mesi. Ancora non esiste una cura per questa forma di cancro. Dana dice che i sintomi di questa malattia li ha iniziati a sentire un mese prima di andare in ospedale, con la stanchezza costante, poi con l’avere problemi per dormire, respirare ed anche deglutire. Il suo tumore è di due centimetri ed è stato trovato grazie alla risonanza magnetica. La ragazza non voleva assolutamente iniziate la radioterapia prima del parto, aveva paura che potesse portare qualche problema alla sua bambina. Poi alla fine, quando Dana era totalmente esausta, ha deciso di dare ascolto ai medici e di iniziare tutte le terapie.
Il quattro gennaio, con un taglio cesareo è nata Marie, Dana non poteva affrontare un parto naturale. La bambina pesa due chili e ha dovuto trascorrere i suoi primi giorni di vita in terapia intensiva.
Ora Dana sta facendo le radioterapie, spera di sopravvivere almeno per il primo anno della sua bambina.
Forse i suoi desideri possono avverarsi, perché grazie alla medicina, alcuni sintomi della sua malattia stanno diminuendo ed è riuscita a muovere il piede e la mano sinistra!
Quando la sua famiglia va a visitarla, Dana, abbracciando la sua bambina, dice sempre: “La mia battaglia si è già conclusa con una vittoria!”
Fortunatamente Marie è salva ed ora i medici sperano in un miracolo per questa giovane madre!
Noi vogliamo lasciarle il nostro sostegno e un enorme in bocca al lupo.