Donna vuole correggere il modo in cui un’amica pronuncia il nome di sua figlia
Una donna decide di correggere il modo con cui un'amica pronuncia il nome di sua figlia e accende online un grande dibattito.
Quando scegliamo il nome per i nostri figli dobbiamo fare molta attenzione. Deve essere un nome che ci piace, ma deve essere anche facile da pronunciare. Lo sa bene una donna che ha voluto correggere come un’amica pronunciava il nome della figlia. Accendendo un dibattito online.
Ci sono nomi comuni e facili da pronunciare che non danno molti problemi. Ma ci sono altre scelte che, talvolta, potrebbero portare a non pronunciare bene il nome dei bambini. Ormai va di moda dare nomi particolari e insoliti ai bambini. Celebrities usano nomi di frutta, punti cardinali o altri nomi che mai ci aspetteremmo di trovare all’anagrafe.
Una donna che ha voluto rimanere anonima un giorno sui social network si è lamentata perché c’era un’amica che non riusciva proprio a pronunciare correttamente il nome di sua figlia, che lei stesso aveva scelto e che a lei non sembrava così difficile da dire. Non sapeva più cosa fare per farglielo capire e così ha chiesto aiuto online.
La donna ha scritto: “Un’amica ha avuto una bambina, Anais. Bel nome, ma loro lo pronunciano Annay e non correttamente An-eye-ees. Quando l’ho visto scritto per la prima volta confermando alla nonna che mi piaceva il nome, lei mi ha corretto dicendo che non si pronunciava così. Come posso far capire loro la corretta pronuncia?”.
La donna ha sottolineato che il nome è francese, ma nessuno lo pronuncia nel modo tradizionale o come il resto del mondo lo pronuncia. “Sto provando a tenere la bocca chiusa e andrà bene finché non dovrà mai rivolgermi alla bambina o fare riferimento a lei. A un certo punto ddovrò intervenire e non posso garantire di avere tatto in quell’occasione”.
Alcuni concordano sul fatto che i genitori hanno torto e che lei dovrebbe dirlo visto che sono suoi amici. Altri, invece, sostengono che i genitori potrebbero aver dato il nome senza sapere come si pronuncia e non sarebbe bello farglielo notare.