Esercizi di Kegel: come farli
Scopriamo a cosa servono e come praticare questa ginnastica importantissima, specialmente in gravidanza.
Gli esercizi di Kegel sono specifici per rafforzare il pavimento pelvico, attraverso la contrazione e il rilassamento dei muscoli pubococcigei. La cosa più difficile, per chi non ha mai svolto questo tipo di allenamento, è capire quali sono esattamente i muscoli che si devono muovere. Ecco gli esercizi di Kegel come farli.
Quali muscoli si muovono durante l’esercizio
Per capire quali sono i muscoli pubococcigei potremmo farci aiutare da uno specialista, in modo da svolgere al meglio l’allenamento.
Tuttavia possiamo capire da sole qual’ è la muscolatura interna. I muscoli da utilizzare sono quelli che muoviamo quando proviamo a trattenere il flusso di urina durante la minzione-
Potete dunque provare a fare questa cosa per idividuarela muscolatura giusta. Non si deve però praticare l’esercizio mentre si è in bagno, poiché bloccare l’urina di continuo potrebbe interferire con il normale svuotamento della vescica e aumentare il rischio di infezioni alle vie urinarie.
Esercizi di Kegel in gravidanza
Gli esercizi di Kegel sonoconsigliati alle donne in gravidanza perché servono a preparare i muscoli pelvici, che devono essere ben elastici e forti al momento del parto.
La muscolatura, grazie agli esercizi, risulterà più tonica; questi utlimi sono importanti anche per prevenire e minimizzare problemi come incontinenza urinaria ed emorroidi, che possono verificarsi nel post partum.
Come fare gli esercizi
Gli esercizi di Kegel possono essere fatti a casa in qualsiasi momento della giornata. Per essere efficaci, sovrete svolgerli con costanza.
Dopo aver svuotato la vescica, sdraiatevi sulla schiena e contrarre questi muscoli, tenendo la contrazione per qualche secondo e poi rilassare per dieci secondi.
Ripetere la sequenza quattro o cinque volte di seguito, per due o tre volte al giorno.
Un altro esercizio di Kegel consiste nell’accovacciarsi con le piante dei piedi ben appoggiate a terra e le le gambe il più possibile divaricate.
Mettere i gomiti vicino alle ginocchia, unire le mani, e contrarre i muscoli del pavimento pelvico inspirando e decontraendolo espirando.
Questo esercizio può risultare particolarmente utile soprattutto durante il parto.
Mentre si eseguono questi esercizio, è importante non contrarre altri muscoli ed evitare di trattenere il respiro.