La “culla della vita” per i bambini abbandonati
La "culla della vita". Sono state realizzate delle "scatole" per salvare la vita dei neonati non voluti, un modo per abbandonarli in luoghi sicuri.
La “culla della vita”. Sono state realizzate delle “scatole” per salvare la vita dei neonati non voluti, un modo per abbandonarli in luoghi sicuri. Nell’Indiana, uno stato del Midwest degli Stati Uniti, sono state realizzate delle specie di cassette chiamate “baby box” per tutte quelle madri che vogliono abbandonare in modo anonimo i loro figli indesiderati, un modo per mettere quelle piccole vite al sicuro.
In America è illegale abbandonare figli, ma la legge Safe Haven ha deciso di sostenere tutte quelle mamme che hanno avuto delle gravidanze indesiderate permettendo ai piccoli di essere lasciati in un luogo sicuro.
Recentemente, sono state installate due cassette Safe Haven alla gente nelle caserme dei vigili del fuoco dell’Indiana. Questa è un’iniziativa per dare un luogo sicuro a tutti quei bambini che vengono abbandonati, ma è anche un modo per tutelare l’anonimato a tutte quelle mamme che non possono crescere un figlio. Una volontaria, Monica Kelsey, è diventata fondatrice di questa organizzazione no-profit ed ha dichiarato: “Nel 1973 sono stata abbandonata, quindi da sempre sostengo la legge sulla tutela dei minori e delle mamme che non vogliono crescere figli“.
Una cassetta è stata installata sul muro esterno della centrale dei vigili del fuoco a Woodburn, vicino a Fort Wayne, dove Kelsey si offre volontaria. Quando una persona apre la cassetta del bambino, viene immediatamente effettuata una chiamata al 911 e il personale antincendio e medico si presenta sul luogo.
La scatola è imbottita e climatizzata per mantenere il bambino caldo pur consentendo la circolazione dell’aria, ha detto Kelsey, e si blocca automaticamente quando una persona lascia il bambino e chiude lo sportello.
La scatola è inoltre dotata di sensori di movimento che attivano una seconda chiamata al 911 dopo aver rilevato il movimento all’interno, ha riferito. Dopo, i vigili del fuoco e un’ambulanza si accertano delle condizioni di salute del neonato e viene trasportato in ospedale. In seguito, il bambino viene posto sotto la custodia dei servizi di protezione dell’infanzia dell’Indiana.
Una seconda cassetta è stata installata nel Michigan City, una comunità sulla costa del Lago Michigan. Nell’Indiana, alle madri è permesso di lasciare i neonati indesiderati nelle caserme dei vigili del fuoco, negli ospedali e nelle stazioni di polizia. Lo Stato ha approvato una proposta l’anno scorso per l’installazione delle scatole nelle caserme e in altre strutture pubbliche.