L’incredibile storia della bambina nata due volte
A 23 settimane si trovava fuori dal grembo di sua madre, i medici l'hanno riposizionata al suo interno. Ecco cosa è successo alla bambina nata due volte.
A volte la vita ci regala emozioni uniche e miracoli che mai ci aspetteremmo. Proprio quando pensiamo di non avere più chance, ecco che arriva un’opportunità per cambiare rotta e vedere la luce in fondo al tunnel. La protagonista di oggi è una piccola guerriera. L’incredibile storia della bambina nata due volte.
Lynlee è una bambina che ha dovuto affrontare le avversità della vita fin troppo presto. Oggi è viva, e sta bene, ma se non fosse stato per i medici del Children’s Hospital in Texas, forse non lo sarebbe.
La madre, Margaret, ha già quattro figli e Lynlee è la quinta. Nel corso di una ecografia di routine fece una scoperta agghiacciante. Il feto presentava una formazione tumorale. La notizia scosse l’intera famiglia, ma Margaret in particolare.
Alcuni medici le consigliarono di abortire, ma a quanto pare in questo ospedale del Texas, si fanno miracoli.
L’idea del team medico era quella di effettuare un’operazione ai limiti della fantascienza: toglierla dal grembo materno, operarla, e riposizionarla nell’utero per farla nascere nei tempi prestabiliti.
Hanno estratto Lynlee dall’utero a 23 settimane e cinque giorni per effettuare l’operazione chirurgica. Hanno vissuto attimi di vero panico: il feto, che lottava fra la vita è la morte, videro il suo battito cardiaco arrestarsi ma, una volta operato, venne prontamente riposizionato all’interno della madre.
Lynlee è nata con un parto cesareo e, rivenuta al mondo, si è dovuta sottoporre ad una seconda operazione per rimuovere i frammenti del tumore. Un vero e proprio miracolo della scienza.
Dopo qualche settimana in terapia intensiva la piccola ha lasciato l’ospedale in perfetta salute ed è riuscita finalmente ad arrivare nell’amorevole casa di famiglia.
Questa storia è un esempio di coraggio e voglia di vivere, dalla quale grandi e piccini dovrebbero prendere esempio. Speriamo che la piccola Lynlee non debba affrontare mai più qualcosa di così terribile.