Parto cesareo, riduzione del bisturi con le nuove tecnologie
Il parto cesareo è sempre l'ultima scelta: si deve preferire quando si può il naturale. La riduzione degli interventi è ora possibile con l'uso di nuove tecnologie
Il parto cesareo è un intervento chirurgico. E come tale andrebbe trattato. Se è fondamentale nel caso il parto naturale non sia possibile o nel caso in cui la vita di mamma e bambino siano a rischio, non si dovrebbe abusarne. Sia per i risvolti sulla salute e sulla ripresa post parto. Sia per i costi per il Sistema sanitario nazionale. Oggi grazie alle nuove tecnologie si può ridurre il ricorso al bisturi.
Il parto cesareo è più rischioso del parto naturale. È un intervento chirurgico a tutti gli effetti. Ed è anche un costo in più per il Sistema Sanitario Nazionale, arrivando a costare il 36% in più per il pagamento del team medico, per l’impiego di farmaci necessari e di materiali utili all’intervento. Il parto naturale, quando è possibile e senza estremizzare, ovviamente, è sempre preferibile.
Oggi la tecnologia arriva in nostro soccorso con un sistema di gestione dei parti cesarei che utilizza l’uso di nuove tecnologie per ricorrere al bisturi a fine gravidanza solo quando è clinicamente necessario, quando è assolutamente fondamentale per la salute della donna e del bambino, quando non se ne può proprio fare a meno.
Training, Reorganizing, Evaluating, Enabling for Natural Birth (TREE4NB) è un nuovo progetto che si concluderà a maggio 2020: ha come obiettivo quello di ridurre il numero di parti con taglio cesareo che non sono clinicamente necessari, con l’utilizzo di Big Data Analytics, intelligenza artificiale e mobile app. Si partirà dalla Regione con il più alto numero di parti cesarei e se dovesse dare ottimi risultati, il progetto potrebbe essere esteso a livello nazionale.
La Regione Campania ha finanziato la ricerca, per un progetto che si avvale di una piattaforma digitale di acquisizione, archiviazione e processamento di dati relativi che, insieme, elaborano modelli che accompagneranno nella scelta giusta, tutelando sempre la salute di donne e bambini.