I terribili 2 anni: 10 cose che fanno i bambini a quell’età che confermano la tesi
Sarà capitato un po’ a tutte noi mamme: i nostri piccoli, a 2 anni, cambiano il proprio comportamento. Toccano il traguardo dei così detti terribili due; è il periodo dei NO e di tanti capricci che i bambini attraversano tra i 18 mesi e i 3 anni e di solito, dura massimo un anno. I nostri figli diventano testardi, dicono no a tutto anche quando magari la gradiscono..
Cercano di sfidare gli adulti, si lasciano andare a crisi “isteriche” o a pianti inconsolabili… quante volte abbiamo pensato di non farcela? Ma il periodo dei NO è comunque importante, è un percorso obbligatorio per arrivare all’indipendenza.
Perchè arriva il momento dei “terribili due”?
In primo luogo è da considerarsi perfettamente normale, questo ci evita di sentirci dei cattivi genitori, ricordiamoci che è solo una fase! In secondo luogo i bambini si arrabbiano per puro spirito di contraddizione, non lo sanno neanche loro che cosa desiderano!
Terzo punto, spesso le nostre piccole pesti fanno fatica ad esprimere i loro bisogni, perché ancora il loro vocabolario è limitato a qualche parolina. Il periodo dei “terribili due” non colpisce solo noi, ma è una fase difficile anche per i bambini!
10 cose che dimostrano che il bambino ha davvero 2 anni:
- Ha mille giocattoli ma a lui interessano solo quelli: fragili, taglienti, costosi, il tuo cellulare… e lo usa anche meglio di te!!
- La direzione in cui tu devi camminare non è mai d’accordo con la sua!
- Dopo “Peppa pig”, pozzanghere, piscina e vasca suscitano nei nostri bebè un’attrazione irresistibile!
- Protesta per indossare scarpe, cappelli e giubbotto prima di uscire di casa e lo stesso quando deve toglierli!
- La sua velocità nel camminare non è uguale alla tua fretta; la voglia di andare a dormire è inversamente proporzionale alla tua stanchezza…
- Quando siamo a casa non vuole uscire, se siete fuori non vuole rientrare, il tutto manifestato con urli,calci e all’occorrenza anche crisi di pianto associate a vomito.
- I vestiti che gli stanno grandi oggi, saranno piccoli dopo domani!
- Reagisce molto male a un vostro “no”… fa quasi paura!
- Ha a cuore la “proprietà privata” più della sua stessa vita!
- Da angioletto a “diavoletto”
Un suggerimento pratico per tenere a bada i nervi nei momenti più duri, quando l’opposizione del tuo bambino è davvero difficile da gestire, è contare fino a 10, 50, 100, 1000!!! Insomma, proviamo a non lasciarci travolgere dalla comprensibilissima rabbia che sentiamo salire in noi!!
Aspettare, prendere le distanze, interrogarci evita di cedere a reazioni tanto umane quanto deleterie per lui e per noi. Evitando di creare un circolo vizioso di rabbia, sensi di colpa… e ancora rabbia. Il vostro bambino è in questa fase? O ci siete già passate? Secondo voi sono questi gli atteggiamenti nei “terribili due” o ne avete altri da segnalarci?
Scrivetecelo nei commenti amiche mammine!