I trucchi della nonna per sembrare ancora più intelligenti
Buono a sapersi!
La tecnologia ci ha reso la vita più facile, è inutile negarlo, ma purtroppo ci ha fatto anche dimenticare tanti trucchi e stratagemmi utilizzati dai nostri nonni per poter ricordare tante cose utili nella vita. Non lasciamo che questo bagaglio culturale cada nel dimenticatoio.
Ecco, allora, alcuni trucchi che possono aiutarci a “essere più intelligenti”:
– Non ricordate mai quali mesi dell’anno hanno 31 giorni? Contate i mesi sulle nocche nelle mani e nelle parti che le dividono. Tutti i mesi sulla punta contano 31 giorni, quelli sulle nocche 30. Occhio, però, a febbraio che ne ha 28 e ogni 4 anni 29!
– Per capire quanto manca al tramonto, allungate il braccio mettendovi a contare le dita tra il sole e l’orizzonte. Ogni dito vale 15 minuti, mentre tutte e quattro le dita un’ora. Se dovesse mancare più di un’ora, potete usare anche le dita dell’altra mano o spostare la mano più in basso.
– Per capire se la luna è crescente, piena o calante, ricordate che quando è una D è crescete, quando è una O è piena e quando è una C è calante.
– Come capire se una pila è carica? Prendetela in mano, con pollice e indice, e mettetela in posizione verticale. Fatela cadere sul tavolo, da pochissima altezza. Se resta in piedi è carica, altrimenti è da buttare.
– Come capire com’è un angolo? Stendete la mano e usatela come goniometro.
– Come capire se è un uovo è fresco? Immergetelo nell’acqua: se non galleggia è fresco, se è inclinato ha meno di 2 settimane e si può mangiare e se galleggia ha più di 15 giorni, quindi buttatelo.