Il caos della casa
“Qualche giorno fa stavo leggendo una rivista ed ho visto un articolo di una mamma che si è fermata per tre giorni, senza fare nessuna pulizia in casa. Ho pensato che avrei potuto farlo anche io, alla fine un po’ di riposo non mi faceva affatto male. Questa donna si è seduta sul divano tutto il tempo e non puliva e non si lamentava..
Tutto mentre la sua famiglia era intorno a lei, nessuno però, la disturbava e lei non ha mai perso la pazienza. Così ho fatto anche io, ho fissato il mio obiettivo: volevo passare tre giorni senza fare nulla. Il mio nuovo atteggiamento era quello di “abbracciare il caos”. Però, nel momento in cui ho pensato di iniziare, la mia casa era in un disastro totale, ma non mi interessava, volevo farlo. Così l’ho lasciata come stava. Ogni giorno la mia casa è rimasta in quelle condizioni, ho dei bambini piccoli, quindi non la metto mai in ordine di giorno, ma lo faccio la sera quando vanno tutti a dormire. In quel fine settimane tutto mio, però, mentre camminavo per le stanze, mi sono resa conto che c’era il panico totale. Il problema è arrivato quando sono andata in salotto, perché volevo sedermi sul divano ed ho visto che non c’era più un posto dove sedermi, visto che il giorno prima avevo fatto il bucato e tutti i vestiti erano piegati e ricoprivano tutto il divano. La donna che mi ha ispirato ce l’aveva, mentre il mio non esisteva più. Non si vedeva più nulla in casa mia.
Stavo per andare in un’altra stanza ed ho visto sul pavimento, che i puzzle dei miei figli erano diventati dei tappeti.
Quando sono andata nella stanza dei bambini, ho pianto quando ho visto tutti i Lego per terra. Ho cercato anche di ignorare tutte le carte delle merendine sulle coperte, ma è stato davvero difficile per me.
Ho fatto anche finta di ignorare la biancheria sporca sul pavimento. Però, alla fine ho rinunciato ed ho capito che questo non era un riposo, ma è stato un totale disastro.
La prossima volta che voglio riposarmi, vado in un hotel per tre giorni!”