Il papà può stare in sala parto durante il cesareo? In Italia, assolutamente no!
Il parto è un momento importantissimo nella vita di un genitore, non solo per la mamma, ma anche per il papà. La gestante lo vive in prima persona, con le gioie e i dolori del momento. Anche il papà, negli ultimi anni, ha iniziato a partecipare attivamente a questi momenti grandiosi.
E’ un membro attivo in sala parto: tiene la mano della compagna, le sta affianco, la sostiene, la esorta a non arrendersi… ma purtroppo a volte non è così! In Italia non sempre i papà possono assistere al parto. Ma perché?
In effetti non esiste una vera e propria legge che vieta al papà di essere presente in sala parto; ogni ospedale ha un suo regolamento interno. In Italia però siamo ancora molto lontani dalla regolamentazione della presenza del papà durante il parto. Questo avviene perché il cesareo è considerato a tutti gli effetti un intervento chirurgico, e in quanto tale, deve essere effettuato in un ambiente sterile, solo con personale sanitario autorizzato.
In alcuni casi particolari, come un cesareo d’urgenza, non è assolutamente consentita la presenza di nessuna persona al di fuori dell’equipe medica. Nel caso del cesareo di elezione, invece, alcuni ospedali stanno aprendo le porte al progresso, permettendo al papà del bambino di assistere. Ovviamente ci sono alcune misure da rispettare, come indossare l’abbigliamento da sala operatoria: camice, cappellino e copri-scarpe.
Invitiamo gli ospedali a rivedere il loro regolamento, perché vietare ad un papà di assistere alla nascita del proprio bambino? Diventare genitori è un’esperienza unica, diamogli l’occasione di godere di questo strepitoso momento! Siete d’accordo con noi?