Indossa l’abito della nonna a scuola, la costringono a cambiarsi: ecco la risposta della mamma
Una bambina era felice di indossare l'abito della nonna a scuola, ma le hanno imposto di cambiarsi. Ecco la risposta della mamma
Emily Stewart ha una bambina di 5 anni che frequenta una scuola elementare in Minnesota. Una mattina la piccola è andata a lezione felice perché poteva indossare l’abito che la nonna le aveva donato come regalo speciale. Ma a scuola l’hanno costretta a cambiarsi. La mamma non ci ha visto più dalla rabbia e ha reagito.
Quel mattino la figlia di Emily Stewart era felicissima di poter andare a scuola con il vestito che la nonna le aveva regalato. Un normale abitino con spalline sottili, che la sua mamma le ha fatto mettere sopra un paio di jeans e sotto un maglione. Quando però la bambina è tornata a casa, la mamma non poteva credere ai suoi occhi. Indossava al posto del vestitino che le aveva regalato la nonna una maglietta. Era piuttosto confusa, non capiva cosa fosse successo. Perché indossava una maglietta rosa e non il suo adorato prendisole?
La donna ha deciso di chiederlo alla figlia. “Perché indossi una maglietta?”. La piccola di soli 5 anni è letteralmente scoppiata a piangere, raccontando che era stata portata nell’ufficio dell’infermiera scolastica. A inizio giornata si era tolta il maglione e gli insegnanti avevano visto il suo abito, decidendo che non era per niente adatto a una lezione scolastica.
La mamma non ci ha visto più e ha deciso di raccontare l’episodio e di reagire: “Penso che quando parliamo del corpo di una bambina e determiniamo cosa sia appropriato e cosa non lo sia, bisogna parlarne prima con un genitore, perché questa è una violazione della sua privacy e del suo corpo, senza aver prima consultato nessuno”.
Voi che ne pensate? La scuola aveva il diritto di chiedere alla bambina di cambiarsi o avrebbe dovuto interpellare prima i genitori?
Si sta parlando di un vestitino normalissimo, niente di così scandaloso, indossato su pantaloni e con un maglione!