La storia del bambino maltrattato in India
Il problema degli abusi su minori, dovrebbe riguardare tutte le persone del mondo. Purtroppo è una realtà, cruda e reale, che tante volte capita nelle mura domestiche. Infatti è proprio questa la cosa più triste su questo argomento. Perché o per paura, o per evitare problemi, nessuno parla.
I vicini anche ne fanno parte, perché ascoltano ma non lo raccontano. Cosa che non dovrebbe assolutamente essere fatta, perché appena si sente qualcosa di strano, bisogna chiamare la polizia. Negli ultimi giorni, in India, è stato trovato un bambino, chiamato Abhishek, di soli sei anni, rannicchiato sulla spiaggia, completamente ricoperto di lividi. Stava per morire, non mangiava da più di sette giorni. Secondo alcune testimonianze a fare tutto questo, è stato proprio il padre, Mukhtar. L’uomo tornava sempre a casa ubriaco e per una lunga settimana ha continuato a picchiare e a maltrattare il figlio. C’erano molte persone a conoscenza della situazione del bambino, ma nessuno voleva farsi avanti e la sua orribile vita quotidiana, è stata questa per molto tempo. Il piccolo non poteva vivere la sua infanzia, come era giusto. Grazie all’intervento tempestivo delle autorità Abhishek, non è morto. Ma la sua vita sarebbe potuta davvero finire, se nessuno lo avesse trovato. Solo quando il bambino era arrivato a quelle condizioni orribili, qualcuno si è deciso a chiamare le forze dell’ordine. Certo, quest’evento è davvero terrificante., ma una cosa nota, è che purtroppo non è l’unico. Ci sono molti casi famosi di maltrattamenti e abusi su minori e c’è un’alta percentuale di situazioni orribili che non sono mai state segnalate.
Forse per Abhishek, una persona coraggiosa si è fatta avanti per segnalare quello che gli è stato fatto, ma non è così per tutti. Per questo noi oggi vogliamo chiedervi di parlare e non di fare finta di nulla.
Se la gente, che era a conoscenza della situazione del bambino, avesse parlato subito, forse oggi Abhishek si sarebbe risparmiato tanti anni di abusi e di violenze.
Nessuno di noi può fare tutto, ma insieme possiamo fare qualsiasi cosa.
Condividete questa tragica storia, per far conoscere a tutti quello che capita nel mondo.