La vendetta di una mamma infuriata, dopo che un uomo le ha mancato di rispetto

Essere genitore è un lavoro difficile, a volte estenuante, pesante… ci sono quelle giornate in cui vorresti che tutto e tutti sparissero. Non può succedere, non ci sono giorni di riposo… il lavoro di una mamma è una lavoro che non ha pause, che dura 24 h su 24 e che troppo spesso viene sottovalutato….

Questa mamma si chiama Alexandra Gerrard, e ha due gemelli, Osian e Rhydian. Un giorno, felice e rilassata, si è recata al negozio dove lavora suo marito per portargli il pranzo, ma la sua giornata si è trasformata in rabbia, mai avrebbe immaginato che le sarebbe accaduta una cosa del genere… ma il rispetto dov’è finito?

Era scesa, era andata da suo marito e mentre tornava in macchina, che aveva parcheggiato nei posti riservati alle madri, un uomo, a tutta velocità si è parcheggiato vicino la sua macchina, sempre in quel posto riservato alle mamme. La donna, con il suo solito sorriso dolce, gliel’ha fatto notare.

Però lui non ha preso molto bene questa osservazione, infatti ha iniziato ad urlare contro Alexandra, dicendole cose orribili, che dato la loro volgarità, non stiamo qui a ripeterle… la donna non si aspettava una cosa del genere, anche perché stava per piovere e non era giusto che lui usasse quel posto.

Così Alexandra, è salita in macchina, infuriata, pensando che quell’uomo meritasse una lezione, quando ha sentito una puzza provenire dal pannolino di uno dei suoi figli. L’idea che ha avuto non è da tutti. Ha preso il pannolino di suo figlio, pieno di cacca e l’ha messo sul vetro davanti della macchina del signore, incastrandolo con il tergicristallo.

Non ha potuto vedere la reazione dell’uomo, ma immagina già che la sua vendetta non gli sia piaciuta molto!

Condividi questa storia per insegnare a tutti che quei posti, per le madri, sono molto utili e che se sono riservati, un motivo c’è!