La verità sul feto abbandonato a Salerno

Ci sono molte storie che colpiscono sempre la nostra attenzione. Ecco perché oggi, abbiamo deciso di parlarvi di quello che è accaduto in un centro di accoglienza a Salerno, che ci ha lasciati a bocca aperta. Tutto è iniziato quando una donna, la protagonista dell’accaduto, ha avuto un tremendo malore.

Ovviamente gli addetti del posto hanno subito chiamato i medici del 118. Una volta che i soccorritori hanno raggiunto il posto, è stata trasportata d’urgenza in ospedale. I dottori del pronto soccorso le hanno fatto diverse analisi e test ed alla fine, hanno capito la verità di quello che era accaduto. La donna nigeriana, di venti cinque anni, ospite di questo centro di accoglienza per ragazze e minori, era incinta ed aveva partorito il suo bambino. Però, nessuno sapeva dove fosse il piccolo. Proprio per questo motivo, i medici sono stati costretti a chiamare le forze dell’ordine. Gli agenti hanno fatto diverse ricerche ed indagini ed alla fine, hanno trovato il feto, in un secchio dell’immondizia, avvolto in un telo, fuori dal centro di accoglienza. Ovviamente tutti sono rimasti sconvolti da questa storia, nessuno avrebbe mai potuto immaginare una situazione del genere. Era a venticinque settimane e ora, la donna è indagata per infanticidio ed occultamento di cadavere. In seguito il feto è stato portato in ospedale ed ora si è in attesa dell’autopsia, per capire meglio come sono andati i fatti. Questa storia ha colpito la maggior parte degli abitanti di Salerno, ma anche molti di tutta Italia. Cose del genere non si sentono molto spesso.

Ora, non possiamo fare altro che aspettare i risultati dell’autopsia, per capire come siano andati realmente i fatti.

I dottori, ancora non sanno se il bambino di venticinque settimane, nel momento della nascita era vivo o meno.

La donna, per il momento è in stato di fermo e noi ci auguriamo solamente che la verità venga scoperta molto presto.

Riposa in pace piccolo…

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