L’importanza di prendersi cura di se emotivamente in gravidanza
Mai sottovalutare questo aspetto!
Prendersi cura di se stesse in gravidanza è fondamentale. E non ci riferiamo solo alla salute della futura mamma, che sappiamo influenzare molto anche quella del bambino che porta in grembo, ma anche le emozioni sono assolutamente fondamentali. Emotivamente parlando, una gravidanza è una grande rivoluzione per ogni donna, che sia al primo parto o che abbia già sperimentato la gravidanza.
Secondo la psicologa Meritxell Sánchez, specialista in psicologia perinatale e fondatrice dell’Associazione Spagnola di Psicologia Perinatale, durante la gravidanza sono molti i cambiamenti emotivi e psicologici che ogni donna affronta. E ogni gravidanza è un mondo a se: le cose non cambiano solo da donna a donna, ma anche da gravidanza a gravidanza. La prima potrebbe essere profondamente diversa rispetto alla seconda, alla terza e così via… La psicologia perinatale è un ramo utile della psicologia per aiutare le donne a trovare la giusta strada per garantire la salute materna e del bambino. Ci sono tante paure e insicurezze che possono infatti metterla in pericolo: La paura del parto, la più comune tra tutte. L’ansia del travaglio, a causa dei cambiamenti ormonali che siamo costrette a subire in poco tempo e che potrebbero causare irritabilità, disagio, irrequietezza. Situazioni di angoscia dovute a esperienze spiacevoli vissute durante l’infanzia, come abusi. Paura della perdita del bambino o dei disturbi in gravidanza. Paura della maternità e di non riuscire a essere una brava madre. Paura di prendersi cura di un bambino nato prematuro.
La psicologia perinatale interviene supportando i futuri genitori in ogni momento della loro vita:
Aiuta mamma e papà prima del concepimento, in particolare in quei genitori che si sono dovuti sottoporre a molte visite e alla fecondazione assistita. E’ in grado di aiutare anche in caso di aborti precedenti.
Durante la gravidanza, inoltre, insegna tecniche ed esercizi di rilassamento e di respirazione per ridurre l’ansia della madre.
Dopo il parto interviene sul rapporto madre-figlio, per prevenire la depressione post partum, ma anche con sostegni alla famiglia per aiutare tutti i membri ad accettare il nuovo arrivo.