Milano: promessa sposa a 10 anni
Nei paesi del terzo mondo purtroppo, ancora esistono i matrimoni combinati, anche dopo che la società si è sviluppata. Quelle povere ragazzine sono costrette a sposare uomini che non conoscono, o parenti, solo perché loro non hanno la possibilità di parlare o di opporsi.
Negli ultimi giorni è uscita una notizia che ha lasciato tutti sconvolti. Una mamma, originaria del Bangladesh, ha distrutto il passaporto di sua figlia, perché doveva tornare nel suo paese d’origine per sposare un uomo che nemmeno conosceva, solo perché aveva deciso suo padre per lei. La bambina ha solamente dieci anni e quello che doveva essere suo marito, è un parente che ne ha ventidue. La donna si è opposta a tutto questo ed ha distrutto il passaporto della figlia. La vicenda è stata pubblicata dal quotidiano Il Giorno, accompagnata dalla frase: è “un contesto familiare difficile”. La bambina, poi, è stata ascoltata dai giudici ed ha confessato di aver sentito sua madre e suo padre discutere per il suo matrimonio. L’uomo, in seguito è andato alla questura, con tutte e due le donne, per denunciare lo smarrimento del passaporto ed al consolato del Bangladesh per riuscire ad avere il duplicato. Ovviamente la donna, ora ha sporto una denuncia contro il marito per maltrattamenti, ma lui smentisce tutto. Lei ha confessato anche che un giorno ha iniziato a cucinare senza il permesso dell’uomo e lui l’ha ferita al palmo della mano, con un coltello. Il marito, dice invece, che lei si sta inventando tutto, per poterlo incolpare e per lasciarlo.
Secondo quanto riportato dal giornale, alla bambina non era permesso di andare a scuola, ma poteva solamente leggere il Corano in casa.
Ora le due donne sono ospiti di una casa d’accoglienza e sono in attesa del processo per l’uomo.
Che storia terribile, questi maltrattamenti nei confronti delle donne in questi paesi, devono finire!
Fonte: Il Messaggero