Non sentivano più il battito del piccolo ma lui era vivo

Una storia surreale ma finita nel migliore dei modi. Ecco cos'è successo a questa giovane neomamma

Aveva vent’anni Shannon Roan quando è rimasta incinta, ma non immaginava che la sua obesità rendereste la gravidanza così drammatica. Alla 26 esima settimana di gestazione, i medici le diagnosticarono un batterio chiamato streptococco del gruppo B e nei suoi genitali sarebbe potuto essere letale per il bambino.

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Il batterio si insinua nella zona del retto e talvolta giunge nella zona della v@gina. Se la donna è incinta però può causare molto problemi e addirittura potrebbe uccidere il bambino. Shannon era in allerta perchè sanguinava costantemente.

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A quel tempo la pancia di Shannon era diventata così era diventata così grande che i dottori non potevano rilevare il battito del suo bambino per via degli strati di grasso. Durante quel periodo, i medici pensarono che il piccolo non ce l’avesse fatta. Shannon era devastata

La sua salute fisica cambiò notevolmente, perse vitalità e addirittura cadde in coma. I dottori non seppero più rimandare e decisero di eseguire il taglio cesareo per rimuovere il feto senza vita. Ma fu una grande sorpresa per loro quando scoprirono che il bambino era ancora vivo.

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Come se sapesse del suo miracolo della vita, Shannon presto si sveglia dal come per incontrare il piccolo George. Chi ha contratto questo batterio in gravidanza è soggetto ad allergie e infatti lo svezzamento di George non fu semplice. Poteva mangiare solo carboidrati. La donna doveva sopportare la cosa e decise di mettersi a dieta. Ha cambiato le sue abitudini alimentari e la vita gli diede una seconda possibilità.

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Con disciplina e pazienza, Shannon perse 45 chili, è diventata persino campionessa nella categoria “Thinest” dello stesso anno tra i partecipanti con meno di 25 anni. George invece si è ripreso rapidamente dalla malattia, causata dalla presenza di batteri nocivi nel suo corpo.

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Ora Shannon e George condividono questa storia per allertare le donne del rischio di questo batterio del gruppo B. Il batterio non ha sintomi apparenti e quindi è difficile da individuare.