Reflusso gastroesofageo: tutto ciò che c’è da sapere
Una delle più grandi preoccupazioni dei neo-genitori è il reflusso del bambino, accompagnato o meno da rigurgito. Ma è un fenomeno del tutto normale, per cui non serve alcuna cura. Infatti, man mano che il bambino cresce, inizierà ad assumere cibi solidi e starà più spesso in posizione eretta o seduta. Reflusso e rigurgito scompaiono da sé.
Il reflusso gastroesofageo, accompagnato o no da rigurgiti, è un fenomeno fisiologico nel lattante, che come abbiamo detto non richiede particolari trattamenti. Per evitare di dare ai bambini medicinali, quando non servono, e per fare chiarezza su l’argomento, abbiamo risposto alle domande più frequenti:
- Reflusso gastroesofageo e rigurgito: che differenza c’è? Il reflusso è il passaggio del contenuto dello stomaco, nell’esofago; il rigurgito è lo stesso fenomeno. La differenza sta nel fatto che il reflusso non si vede. Mentre si parla di rigurgito quando un po’ del contenuto gastrico, fuoriesce dalla bocca.
- Perché i neonati fanno spesso rigurgiti? Intervengono diversi fattori: innanzitutto l’alimentazione, che è in genere, o esclusivamente, liquida. Poi, la posizione da sdraiati. Nel lattante inoltre, c’è immaturità del cardias, una valvolina che collega lo stomaco e l’esofago, che ha il compito di impedire la risalita di cibo dallo stomaco.
- Il reflusso gastroesofageo deve essere considerato una malattia? E’ ora di sfatare ogni credenza popolare. Il reflusso NON è una malattia! Infatti è un processo del tutto naturale che può verificarsi nel bambino come ne l’adulto, soprattutto dopo i pasti, senza causare alcun disturbo. La natura ha dotato lo stomaco di un PH acido per difendere l’organismo; eliminare senza motivo questa utile e benefica acidità può solo essere dannoso.
Quindi, Come bisogna comportarsi se il bambino ha reflusso con rigurgiti frequenti?
Proprio perché non è una malattia, non c’è alcuna condizione da seguire. Al massimo, si può cambiare la formula del latte con cui il bambino viene nutrito. Se invece è allattato al seno, non bisogna fare assolutamente nulla, il bebè sta bene così! Per il resto, occorre solo aspettare che il bambino cresca un po’.
Qualche consiglio pratico per prevenire i rigurgiti?
- Se il bambino fa rigurgiti frequentemente, provate a tenerlo per un po’ di tempo in posizione eretta, fino al ruttino.
- Fare, di tanto in tanto, una pausa durante la poppata.
- Armarsi di pazienza e… di bavaglini!
Quali complicanze può dare il reflusso?
Succede raramente, e in bambini con gravi problemi neurologici. Il reflusso può diventare causa di malattie polmonari, dovute a l’aspirazione del contenuto gastrico da parte dei polmoni. Invece, non esiste dimostrazione scientifica che: la tosse cronica, le sinusiti, l’otite cronica, l’arrossamento della faringe o la sordità, siano determinate da reflusso.
Abbiamo fatto un piccolo excursus in questo particolare problema che sembra assillare moltissimo i genitori. Speriamo di aver risolto ogni dubbio, a voi non resta che condividere l’articolo con tutte le vostre amiche!