Sam Burns, il ragazzo affetto da Progenia, ha lasciato un impronta sui nostri cuori
Sam Burns era un ragazzo, molto giovane e con tantissima voglia di vivere. Purtroppo però, la sua malattia ha vinto su di lui ed è morto. Aveva la “Progeria” cioè, una rara malattia genetica che faceva invecchiare il suo corpo e la sua pelle prima del tempo.
Gli è stata diagnosticata a ventidue mesi, ma solitamente chi scopre di avere questa malattia non supera i tredici anni, Sam invece, è arrivato a diciassette. É stato fonte di inspirazione per quasi tutto il mondo, ha fatto molti programmi per raccontare la sua storia e non far abbattere le altre persone che soffrivano di questa malattia, o qualsiasi altra. Con la “Progeria” non sono molti, sono circa duecentocinquanta in tutto il mondo.
La madre Leslie Gordon, ringrazia Dio per ogni momento della sua vita che ha potuto passare con suo figlio. É una dottoressa e ha cercato in tutti i modi di trovare una cura per questa brutta malattia. Ha fondato un’organizzazione con suo marito, anche lui dottore, Scott Burns, di ricerca per la “Progeria”..
Hanno avuto molti successi, ma la cura per questa rara malattia non è ancora arrivata. Quando Sam è morto, l’organizzazione ha pubblicato una frase su internet, che ha fatto il giro del mondo. Diceva:
“Tutti nella nostra comunità lamentano la perdita di questo meraviglioso giovane che non solo ci ha ispirato a creare il fondo di ricerca, ma ha anche lasciato un segno nel cuore di milioni di persone in tutto il mondo”.
Questa storia è molto bella e commovente per tutti. Condividila per non far dimenticare Sam al mondo!