Scatta una foto a sua figlia, mentre aspetta i suoi fratellini che tornano da scuola

"Quando ho riguardato le foto, mi sono accorta di averlo fotografato

La protagonista di questa storia è una mamma di nome Bianca Dickinson, che vive in Australia. Un pomeriggio, come era solita fare, si era recata alla fermata dell’autobus, insieme alla sua bambina di due anni, Molly, per aspettare gli altri suoi figli che tornavano dalla scuola. Vista le bellezza del paesaggio, per occupare il tempo, Bianca ha deciso di scattare qualche foto a sua figlia.

“Nel momento in cui stavo scattando, ho visto che lo scuolabus stava arrivando, così mi sono sbrigata. Nel momento in cui ho scattato, ho visto uno strano flash. Mi sono fermata un attimo a riflettere e poco dopo mi sono resa conto della realtà. Non sapevo cosa fare, la mia bambina mi guardava con il suo bellissimo sorriso, aspettando che io le dicessi di aver scattato, ma non potevo, lei non doveva muoversi. Tra le sue gambe strisciava un serpente marrone orientale, il secondo rettile più velenoso al mondo. Se Molly si sarebbe mossa, l’avrebbe morsa e non oso immaginare cosa sarebbe accaduto. Le ho detto di rimanere ferma e ho fatto finta di scattare altre foto. Il mio cuore batteva fortissimo e le mie gambe tremavano, avevo una paura incredibile. Fortunatamente l’animale è passato accanto alle sue gambe e poi è andato via. In quel momento ho aperto le braccia e ho chiesto alla mia Molly di correre velocemente tra le mie braccia. Poi abbiamo corso verso l’autobus, che era arrivato alla fermata. Arrivata a casa ero ancora agitata, non riuscivo a tenere il cellulare in mano, le mie mani tremavano. 

Ho aperto la galleria e ho riguardato le foto e mi sono resa conto di aver fotografato il serpente. 

Devo confessare amiche che non c’ho dormito per giorni, continuavo a vedere la scena del serpente che mordeva mia figlia. 

Ho voluto raccontarvi la mia storia, perché dire a tutte le mamme che vivono in zone come la mia, di tenere sempre gli occhi aperti!”

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