Scoperto a fumare in auto con suo figlio presente: multa di 110 euro
La vicenda è accaduta a Trieste, un uomo è stato multato di 110 euro perché scoperto ad infrangere la legge. Una legge che è in vigore da anni ma che purtroppo non tutti conoscono o meglio, che tutti ignorano. L’uomo è stato sorpreso a fumare in macchina in presenza di suo figlio minorenne.
Stava guidando, con sua moglie al sedile passeggero di fianco e suo figlio di 12 anni a quelli posteriori. Stava percorrendo via Carducci e nel frattempo, si stava godendo una bella sigaretta, mai immaginando di essere fermato e punito per questo. Inizialmente l’uomo ha dichiarato di non essere a conoscenza della legge che vieta di fumare in presenza di bambini e donne in stato di gravidanza ma poi, senza continuare ad opporsi, ha pagato la multa.
I documenti erano in regola e l’uomo, ha accettato di pagare perché consapevole del suo errore. Esistono davvero persone che non sono a conoscenza di questa norma, così come esistono agenti che non ci fanno nemmeno caso. Il problema è che la maggior parte dei genitori fuma davanti ai propri figli, addirittura anche in casa, mettendo davanti alla salute del proprio bambino, la necessità di assumere nicotina. Molti credono addirittura che i figli sono loro e di conseguenza sono liberi di scegliere. Beh… egoismo e basta!
Fumare è una scelta ma non è giusto mettere a rischio la salute altrui, soprattutto se parliamo di persone inconsapevoli come un bambino. Magari una donna incinta capisce che deve allontanarsi ma un bambino no. Voglio rivolgermi a tutti voi genitori e chiedervi di uscire fuori al balcone o al portone di casa per fumare o, se vi trovate in macchina, di aspettare di parcheggiare e di scendere dal mezzo.
Il fumo passivo fa due volte più male, ricordatelo sempre. Questo papà ci penserà due volte la prossima volta che vorrà fumare una sigaretta in macchina, con a bordo suo figlio! Voi cosa ne pensate al riguardo?
Fonte: www.repubblica.it