Un mistero durato troppo tempo
E’ passato un anno dalla scomparsa di una famiglia di Orvault, nessuno ha mai avuto notizie e il ritrovamento di tracce di sangue nella loro casa ha acceso molti sospetti… ma tutto è rimasto nel mistero! Brigitte Troadec, la padrona di casa, era preoccupata da un silenzio insolito, è stata proprio lei a chiamare la polizia…nessuno però ha più visto la famiglia da quel 16 febbraio del 2017!!
Chi sono i Troadec? La famiglia era composta da Pascal, il papà e Brigitte, la madre, c’erano poi due ragazzi: Sebastien di 21 anni e Charlotte di 18. Le indagine sono partite subito, il 24 febbraio, giorno della telefonata di Brigitte, una squadra di polizia è andata a casa della famiglia, hanno trovato le persiane chiuse e la casa vuota. La cosa era piuttosto inquietante: sui letti non c’erano le coperte, nei bagni mancavano spazzolini da denti e altri oggetti di uso quotidiano, il frigorifero era vuoto e le stoviglie erano nel lavandino… gli agenti notarono moltissime macchie di sangue, sul pavimento, sulle scale e sulla cornetta del telefono. Tutto ha fatto pensare che in quella casa, fosse avvenuto qualcosa di veramente orribile!
Chi sono stati i primi sospettati? Charlotte? Sono state identificate le macchie di sangue, appartenevano a tre persone, padre, madre e figlio, non c’era nessuna traccia del sangue di Charlotte. Un ulteriore indizio portava a lei, prima della scomparsa ha utilizzato la carta di credito dei genitori!
Sebastien? Ancora non è stato trovato il suo cellulare ed è lui l’ultimo che è entrato su alcuni noti social network, il suo profilo parlava di un uomo psicologicamente fragile e già condannato per molestie.
Il 2 marzo 2017 è emersa una nuova traccia: gli inquirenti hanno ritrovato l’auto di Sebastien a Saint Nazaire, a una cinquantina di chilometri dalla casa della famiglia. Qualche giorno dopo, sono stati ritrovati i pantaloni e la tessera sanitaria di Charlotte in un fosso, a 250 chilometri da Orvault…
Tutti gli indizi portavano al ragazzo, ma poi, dopo ore e ore di interrogatorio e contro schiaccianti prove, è avvenuta la confessione. E’ stato il cognato, di Pascal, ex marito di sua sorella, Hubert C: “li ho uccisi tutti per l’eredità”. Gli agenti sono riusciti ad individuare il DNA dell’uomo all’interno della casa e nell’auto rinvenuta di Sebastien.
Un mistero andato avanti troppo tempo, finalmente è stato svelato.