A San Valentino l’outfit cambia in base alla durata della relazione
Ecco come si evolve il look anno dopo anno
San Valentino è una di quelle ricorrenze che divide letteralmente a metà l’opinione pubblica; c’è infatti chi la considera una festa commerciale che non ha nulla a che fare con l’amore, ma che anzi è proprio riservata a chi ha bisogno di una data per ricordarsi di avere un partner e scambiarsi delle attenzioni e chi invece l’adora ritenendola una festa in più per celebrare la propria storia d’amore.
Fosse per me vivrei sempre in festa, adoro infatti l’atmosfera che si respira durante le ricorrenze, le vetrine sono sempre addobbate, i locali prevedono menù speciali e tra amiche non si fa altro che parlare di outfit e make up da sfoggiare per l’occasione.
Ciò che però ho potuto constatare nei miei 6 anni di fidanzamento è che l’outfit di San Valentino cambia in base alla durata della relazione e ciò non perchè si invecchia, ma perchè man mano che si entra in confidenza con il partner si punta sempre più sulla comodità che sull’apparenza.
Vediamo allora insieme come si evolve il look di San Valentino man mano che passano gli anni.
Il primo San Valentino insieme
Il primo San Valentino insieme è sempre vissuto con una certa emozione: i primi cioccolattini da scartare insieme, la prima cena in quel ristorante super chic e la voglia di essere estremamente sexy.
Solitamente il colore scelto per l’outfit è il rosso, l’abito è corto e dalla scollatura particolare, i tacchi a spillo vertiginosi, gli accessori sbrillucciosi e il rossetto tassativamente rosso.
Il secondo San Valentino insieme
Il secondo San Valentino insieme vede il rosso essere sostituito dal rosa, l’abito è sempre corto, ma molto più bon ton.
I tacchi sono sempre alti, ma molto meno aggressivi e il make up diventa naturale.
Dal terzo al quinto anno insieme
Dal terzo al quinto anno di fidanzamento, il vestito di San Valentino non viene più comprato per l’occasione, ma si tende ad aprire l’armadio e scegliere un vestitino con cui essere elegante, ma senza esagerare.
Solitamente si punta sull’intramontabile tubino nero, presente nell’armadio di tutte le donne e tirato fuori per le occasioni in cui ci si vuole sentire bellissime.
In questo caso i tacchi iniziano a perdere qualche centimetro e si inizia a puntare su accessori particolari come un’elegantissima e lunga collana di perle e una clutch importante che si sposano alla perfezione con il tubino.
Dal sesto al decimo anno insieme
Dal sesto al decimo anno insieme, San Valentino inizia a essere visto sotto una nuova luce.
Solitamente, infatti, questo è il periodo in cui si sta iniziando a organizzare il matrimonio, ci si è appena sposati oppure si è andati a convivere, ragion per cui le finanze iniziano a essere ridotte e si è costretti a lasciar perdere lo storico ristorante sul lungomare e optare per una cena in pizzeria che, anche se non è il massimo del romanticismo, si sa che lo si sta facendo per una buona causa!
L’outfit viene quindi completamente stravolto, i vestitini e i tacchi vengono lasciati a casa e si punta su un look carino, ma comodo allo stesso tempo, come un pantalone nero, una camicia bianca, un paio di comodi tronchetti e un make up che punta tutto sullo sguardo.
Dall’undicesimo anno in poi
Dopo ben 11 anni insieme, salvo rare eccezioni in cui si va volentieri al ristorante e, per carità, magari si indossa anche un abito sexy e cortissimo, la maggior parte dei San Valentino sarà festeggiato a casa, con un menù particolare, ma con una mise che la dice davvero lunga sulla confidenza instaurata con il partner.
La scelta più quotata è quella infatti che vede come protagonista il pigiamone di pile (visto anche che siamo a febbraio), ovviamente con cuoricini perché siamo pur sempre delle inguaribili romantiche, pantofole caldissime, zero make up e magari anche mollettone tra i capelli.