Cambio di stagione, i consigli per organizzare l’armadio
Pulizie di primavera, organizzazione del guardaroba e qualche consiglio per affrontare il cambio di stagione
La primavera è sinonimo di cambio dell’armadio. È fondamentale per ritirare tutti gli abiti e la biancheria invernale e per fare posto a quella estiva. Siete stanche solo al pensiero? È normale. Soprattutto perché questa rotazione comporta dei momenti di transizione spesso difficili da gestire, quando ci ritroviamo con un guardaroba selvaggio, dove le stagioni si mescolano e non si capisce più che cosa possiamo davvero indossare.
La prima regola è lavorare con ordine. Quali sono gli elementi coinvolti nel cambio di stagione:
– Biancheria intima e pigiami
– Costumi da bagno
– Biancheria per il letto: coperte, plaid, piumini, cuscini, lenzuola, copripiumini
– Scarpe
– Borse
– Giacche e cappotti, sciarpe, cappelli e guanti
– Alcuni accessori
Vi conviene per prima cosa lavorare per gradi. Iniziando dalla biancheria della casa. È il passaggio più semplice. La trapunta o il piumino è sempre meglio portarli in tintoria, soprattutto perché difficilmente la lavatrice di casa può reggerne il peso del lavaggio, o nelle tintorie a gettone se volete risparmiare qualche soldino. Riponete in sacchettoni o grandi buste coperte, plaid e piumini, possibilmente con degli antitarme o dei profumini. Sono ottimi, se lo spazio è poco, i sacchi che creano il sottovuoto aiutandovi con l’aspirapolvere. Come fare il letto in questo momento che non fa ancora veramente caldo? In vista dell’estate, usate comunque una trapunta di mezza stagione o un coperta di lana. Qualcosa che vi faccia fare sonni tranquilli e facile da mettere via.
Che cosa serve per il cambio dell’armadio?
– Scatole di cartone e scatole in plastica o tessuto
– Sacchetti per l’abbigliamento di diverse dimensioni e volendo quelli per il sottovutoto
– Fodere in tessuto o plastica per coprire gli abiti appesi
– Pennarelli ed etichette
– Grucce nuove per sostituire quelle vecchie rovinate
– Una scala o sgabellino tre gradini
– Stracci e detersivi per la polvere
– Antitarme
Primi passi…
Prima di mettervi al lavoro dovete fare un inventario degli abiti invernali: che cosa va lavato a mano, che cosa a secco e cosa invece è già pulito. E poi è importante rammendare eventuali orli o fissare i bottoni che sono saltati o stanno per venire via. Infine, decidete che cosa buttare. Sicuramente avrete dei capi che sono arrivati alla fine del loro ciclo di vita. Ora riponete i maglioncini e la biancheria nei sacchettini con i fogliettini antitarme.
Svuotate completamente l’armadio: accantonate in una zona della stanza le scatole con gli abiti estivi e dall’altra parte quelli invernali. NON MESCOLATE!
Pulite l’armadio dalla polvere: è fondamentale che l’ambiente sia ben pulito.
Come organizzare le zone
Nella parte alta dell’armadio ora appendete gli abiti invernali. Cercate di essere ordinate: tutti i capispalla vicini, poi le giacche, gli abiti, i pantaloni, le gonne ed eventualmente – se le appendete – per ultime le camicie. Coprite ogni gruccia con un fodero e appendete un fogliettino profumato e antitarme. Sui capispalla e le giacche potreste anche spruzzare uno spray igienizzante.
Nella parte bassa invece vanno, con lo stesso ordine, gli abiti per la primavera estate.
Suddividete invece le cose piegate nelle scatole o nei sacchetti che devono essere opportunamente etichettate: maglie invernale di Jimmy, pigiami invernali di Chiara, biancheria invernale di Sara e via così. Riponete poi le scatole e i sacchetti nei ripiani più in alto.
Nei ripiani bassi o nelle cassettiere dovete tenere tutta la biancheria e i capi piegati estivi.
Consigli pratici
Le scatole sono più comode dei sacchetti però devono chiudersi molto bene, soprattutto per evitare polvere e tarme. Giocare con i colori può arredare la cabina armadio e farci evitare il lungo processo delle etichettature.
In questa fase di mezza stagione tenete a portata di mano qualche capo invernale, per le giornate più fredde.
Le cravatte e le cinture non vanno appese, ma arrotolate.
I sacchetti per il sottovuoto per salvare lo spazio sono comodi, ma è meglio non usarli per i maglioni: possono prendere pieghe eccessive difficili da rimuovere.
Le borse devono essere prima svuotate da tutto (soprattutto attenzione alle caramelle vecchie), pulite con un panno se sono in pelle, riempite di carta da giornale e inserite in una custodia in tessuto.
E le scarpe? Controllate che siano in ordine. Eliminate quelle vecchie e troppo sciupate. Se avete dei tacchi rovinati, ma la scarpa è in ordine, portatele dal calzolaio. Dopo averle pulite, inseritele in sacchettini e scatole.
Crediti Foto: theclutterninja; pixabay