Colloqui di lavoro: ecco cosa indossare (e NON) in questa temuta occasione
Gonna sì o no? E le trasparenze? Meglio con o senza smalto? Ecco alcuni consigli di stile per affrontare un colloquio di lavoro.
Articolo scritto da Melania del blog Mel’s Choice
Chiunque abbia fatto un colloquio di lavoro almeno una volta nella vita sa cosa significa perdere ore davanti all’armadio a scegliere cosa indossare.
La cosa è facile per gli uomini che, messo un abito classico e una bella cravatta, riescono a raggiungere un perfetto livello d’eleganza per l’occasione. La decisione di cosa mettere risulta decisamente più complicata per noi donne che, prese dall’ansia per il colloquio, restiamo ad osservare il vuoto davanti all’armadio senza sapere cosa fare.
Ci sono diverse domande che ci frullano in testa: va bene la gonna? È meglio optare per un classico black and white oppure è concesso un po’ di colore? E le scarpe? Tacchi o non tacchi, smalto rosso oppure manicure neutro?
Ecco alcuni consigli per evitare strafalcioni davanti al potenziale futuro datore di lavoro.
1) Sì a gonne e abitini, ma non mini!
Non state andando a ballare o uscendo con il fidanzato! Inoltre, la ricerca di un lavoro per una donna è, diciamoci la verità, ancora più difficile perché spesso la prima cosa che viene vista di noi è l’aspetto fisico.
Quindi giù l’orlo della gonna e su la scollatura della camicetta, perché vogliamo che chi ci intervista si concentri sulle qualità intellettive piuttosto che su quelle fisiche.
2) Tacchi o no tacchi? Quando si tratta di scegliere le scarpe è sempre meglio evitare tacchi a spillo e 100 perché l’occasione non è una sfilata ma un colloquio di lavoro.
È normale volersi sentire sicure di sé e una scarpa alta può aiutare in questo: si può optare per delle zeppe comode o dei tacchi medi e larghi, in modo da riuscire anche a camminare senza sembrare un dinosauro.
3) Manicure sì, ma meglio neutra: può sembrare strano, ma le mani sono un fattore fondamentale quando si va ad un colloquio.
Spesso si gesticola mentre si parla, o magari si usano le dita per segnalare delle cose su documenti, curriculum e altro… lasciamo lo smalto blu elettrico o zebrato per altre occasioni e scegliamo un semplice french o uno smalto neutro.
Una volta assunte e capita l’atmosfera in ufficio, potremo magari sbizzarrirci con la nail art.
4) Camicetta senza pizzi o trasparenze: l’outfit composto da camicia e pantalone/gonna è probabilmente quello più utilizzato ed apprezzato per chi deve affrontare un colloquio di lavoro ed anche il più semplice da creare.
Può essere carino scegliere una camicia particolare (ma sempre elegante) basta che non sia né trasparente né cosparsa di pizzi (sempre perché non siamo ad un appuntamento al buio: ciò che dobbiamo conquistare è un posto di lavoro, non un uomo).
5) Bianco e nero o colorato? Nonostante si tratti di un’occasione formale, non è detto che la tavolozza dei colori sia necessariamente ridotta ad un classico black and white.
È sottointeso che bisogna evitare la camicia hawaiiana, però possiamo scegliere colori pastello, ad esempio, che risultano sempre eleganti e non eccessivi.
E voi? Quale look avete scelto per i vostri colloqui? Siete state avvantaggiate oppure no dagli abiti che avete deciso di indossare?