Come sfrangiare i jeans alla fine, sulle ginocchia e sulle cosce
In perfetto stile anni Novanta, ecco come rende il proprio denim un capo di tendenza
La moda è in continuo cambiamento. Vive di un moto perpetuo costante e irrefrenabile e soprattutto di grandi ritorni. Le tendenze che bussano dal passato sono come i primi amori che ricompaiano improvvisamente nella nostra vita. Dobbiamo farci una domanda: ma questi capi di tendenza ci stanno ancora realmente bene? Riflettiamo prima di compiere gestiti privi di senso.
I jeans stanno vivendo una piccola crisi. Dagli anni 50 ai giorni nostri questo pantalone ha vissuto in continua ascesa, conquistando gli armadi di uomini e donne di ogni parte del mondo. L’estate 2016 ha visto arrestarsi questa corsa, a favore dei leggings e dei modelli sportivi. Se però avete voglia di indossare ugualmente i vostri jeans dovete rispolverare i modelli sfrangiati.
Non ne avete neanche un paio? Non importa e non c’è bisogno di andarli a comprare. Impariamo insieme come sfrangiarli o sfilacciarli, anche perché il bello di questo modello è la personalizzazione. Potete aggiungere qualche frangia senza esagerare o anzi strappare il tessuto in più zone creando piacevoli giochi vedo e non vedo.
Come sfrangiare l’orlo dei jeans
L’orlo finale è sicuramente il punto che meglio si può sfrangiare. È anche la scelta più facile. Come si fa? Selezionate un paio di jeans, quelli che preferite (possono essere boots o skinny) e assicuratevi che siano puliti e belli rigidi. Sapete che il denim appena lavato è un po’ duro! Avete poi bisogno di due strumenti: una forbice affilata e un ripper per le cuciture.
Tagliate il fondo del pantalone, appena sopra l’orlo, se volete mantenere la lunghezza o anche sopra la caviglia se desiderate qualcosa più anni 70. Con il ripper sfilacciate il tessuto in modo casuale. Se i fili di cotone vi risultato troppo disordinati, non dovete far altro che tagliarne qualcuno. L’unica difficoltà è la simmetria nelle gambe (lunghezze identiche, ragazze).
Sfrangiare i jeans alle ginocchia
I jeans strappati sulle ginocchia sono un classico degli anni Novanta, magari indossati con sotto una provocante calza a rete. Farli è davvero semplice e permette di risparmiare sull’acquisto, anche perché i ripped jeans costano sempre parecchio. A differenza dell’orlo, le ginocchia non hanno bisogno di precisione e simmetria. Volendo potete sfrangiarne anche una sola.
Come fare? Scegliete un vecchio denim (possibilmente boyfriend o skinny) e raccogliete i seguenti strumenti: forbici appuntite, matita e carta vetrata. Con la matita fate un segno dove volte il “buco” e poi tagliate la zona con le forbici. Per fare in modo che il ginocchio si veda bene, dovete fare una sorta di rettangolo (altezza minima 1 cm, massima 3 cm). Per creare le frange aiutatevi con la carta vetrata, con cui dovete “rovinare” il tessuto tagliato, regalandogli un effetto vissuto. Considerate che le frange tenderanno ad aumentare indossando il pantalone e giocandoci un po’ con le dita.
Sfrangiare i jeans sulle cosce
Un altro punto per creare jeans sfrangiati e all’ultima moda è quello di lavorare sulle cosce. Questo forse è il tutorial più semplice, si può fare su tutti modelli di jeans e avete bisogno di un unico strumento: la grattugia per il formaggio. Attenzione solo a non farvi male.
La tecnica migliore prevede di indossare i jeans e sfregare la grattugia nella zona che volete sfrangiare. Questa operazione deve essere fatta in bagno o stendendo sotto di voi un telo, perché il tessuto crea una fastidiosa polvere che volerà per tutta la stanza. La grattugia prima rovinerà (effetto liso) il denim che poco alla volta inizierà a sfrangiarsi. Se il jeans è molto duro, vi conviene non tenerli addosso, così da poter grattare senza paura di farvi male.
Crediti Foto: tobeme-giuliamalavasi.it; fashionmenswear.pw; thetransienttruffle.blogspot.com;