Homewear: la moda ai tempi del Coronavirus
Come vestirsi casual chic per restare in casa ai tempi del Coronavirus
Via il pigiama, anche la moda vuole il suo spazio ai tempi del Coronavirus. L’abbiamo detto, restare a casa è un atto di responsabilità civile e umana che protegge noi stessi e il resto del mondo dal virus che si è diffuso su tutto il pianeta. La quarantena forzata ci ha costrette a mettere da parte il nostro armadio e tutti i look e gli outfit che avevamo pensato di sfoggiare questa Primavera.
Tuttavia questa non è una buona motivazione per dare spazio alla sciatteria. Quindi via i pigiami e quell’abbigliamento super comodo ma che fa inorridire a prima vista. Con questo non vuol dire che dovete abbigliarvi di paillettes, lustrini e scarpe stiletto ma dovete trovare un giusto compromesso. La soluzione si chiama homewear ed è l’abbigliamento da casa pratico e comodo ma stiloso.
Come non rinunciare alla femminilità pur dovendo restare in casa? Pantaloni in tuta con un dolcevita e un cardigan rappresenta il mix and match perfetto da sfoggiare a casa e da tenere addosso anche durante le video conferenze di lavoro. Potete scegliere anche il cashmere o la sete per le vostre attività di smart working ma anche per il relax e il comfort nella vostra casa.
Sarebbe il caso di mettere da parte anche le pantofole o comunque tenerle vicino al letto perché di questo si tratta, un accessorio per la notte. Durante il giorno invece optate per una ballerina da casa o un paio di bikini. Per il resto, ricordatevi sempre di pettinarvi e perché no, di indossare un make up naturale per apparire belle anche in casa.