Il brand più indossato dalle ragazze è H&M; il primo brand italiano è solo nono in classifica!
I grandi marchi lowcost sono i più indossati dalle ragazze italiane mentre il made in Italy sembra essere snobbato. Ecco le ragioni di un declino annunciato
È uscito da qualche giorno il terzo report dello Street Fashion realizzato da Chicisimo.it, la più grande community di streetstyle europea dove le ragazze di tutto il mondo pubblicano le foto di come si vestono taggando ciò che indossano. E proprio dall’analisi statistica di questi tag Chicisimo è riuscito a stilare una classifica dei brand più indossati dalle ragazze, divisi per nazione. Cosa hanno scoperto?
Le giovani fashionistas preferiscono H&M e i marchi lowcost. In Germania, per esempio, più del 50% delle volte che le giovani fashionistas si vestono, scelgono di indossare qualcosa di H&M. Nel resto d’Europa la situazione è analoga: fanno eccezione Spagna e Portogallo dove il brand più indossato non è H&M ma Zara (ma sempre di grande catena lowcost si parla). In Italia, la situazione è analoga. H&M è il brand più amato, seguito da Zara, Bershka e Stradivarius. Il dato che fa riflettere poi è che il primo brand made in Italy, indossato dalle fashionistas italiane, è soltanto al nono posto: Miu Miu. L’Italia, il paese dei best dei best della moda, si trova dunque a fare i conti con la concorrenza dei grandi marchi lowcost.
Guardando questa classifica mi viene solo da pensare una cosa: il declino era annunciato. Chi si può permettere di spendere fior fior di soldi per acquistare i grandi brand made in Italy? Sono troppo cari per le tasche di noi giovani italiane, sopratutto in questi anni di crisi! Sui marchi Made in Italy dunque si può fare affidamento per acquisti saltuari, magari per quei pezzi evergreen o quegli sfizi di una stagione come premio personale per un qualche successo (o consolazione per un insuccesso, capita anche questo!), ma da qui ad indossare solo o per la maggior parte capi firmati, ci vuole davvero molta molta immaginazione. Ecco perchè le grandi catene lowcost sono ai primi posti: sono il luogo ideale per acquistare a pezzo stracciatissimo “capi da battaglia”, come dico io, per tutti i giorni e quindi inevitabilmente risultano anche ai primi posti nella classifica dei brand più indossati. Il dato che mi fa riflettere? In Italia il culto del logo e dalle grande marca resiste comunque di più rispetto alle giovani fashioniste del resto d’Europa. Basta confrontare le altre classifiche europee con quella italiana per vedere come l’Italia abbia nella top ten dei brand più indossati dalle ragazze ben due top brands: Louis Vuitton al sesto posto e Miu Miu al nono. Più benessere per le giovani italiane rispetto al resto d’Europa o culto della marca? A voi la parola!