Le 8 migliori cose della Milano Vintage Week
Si è conclusa questa edizione della MVW: ecco 8 cose che ci sono piaciute
La Milano Vintage Week non è un mercatino né una fiera, non è una mostra né un museo, è tutto questo messo insieme: è la kermesse del vintage di qualità dove si possono acquistare pezzi meravigliosi delle più grandi griffe, ma anche solo osservare, immergersi e lasciarsi ispirare.
Si possono scovare meraviglie a prezzi inaspettati, si può stravolgere il proprio look.
Le 8 cose da ricordare di questa edizione?
1 – Trucco e parrucco
Alla MVW si può usufruire di un servizio, completamente gratuito, di trucco e parrucco. Spessissimo infatti sono il make up o un’acconciatura a fare la differenza in un look d’ispirazione vintage. Viso di porcellana, eyeliner e rossetto rosso per gli anni 50, onde vaporose per gli anni 70… decidete voi la vostra decade e godetevi il risultato.
2 – Flower Power
Angelo Vintage Palace, guru del vintage e da sempre presente alla manifestazione, allestisce ogni volta una mostra con un tema ben preciso. Questa volta sono stati gli anni 70, con la loro esplosione di colori, ad affascinare i presenti. I fiori che non mostrano solo delicatezza, ma forza e carattere, le stampe e gli abiti che hanno accompagnato un decennio di trasformazioni e hanno segnato la storia e la moda.
3 – Con le mani nel sacco
Dopo uno shopping più mirato e ragionato, è stato il momento di tentare la sorte con il gioco “Con le mani nel sacco”. Un sacchetto da 10, 15 o 25 euro, a seconda delle dimensioni, e 10 minuti per riempirlo con tutto il possibile all’interno di una stanza appositamente allestita con capi per uomo e donna.
4 – Tanti dettagli
Il bello del vintage è che può davvero dare un tocco speciale anche solo attraverso un piccolo dettaglio. È il caso dei bijou: orecchini, collane, bracciali e spille sono stati tra gli oggetti più apprezzati e portati a casa anche dalle più indecise. Si comincia da cose come queste a far nascere la passione per il retrò.
5 – Non solo moda
Arredo, quadri, stampe: vintage è uno stile di vita, che circonda e arricchisce gli ambienti in cui viviamo. È un gusto, un punto di vista. Tantissimi gli oggetti tra cui scegliere, dalle valigie alle radio, dalle locandine del cinema alle porcellane per la tavola.
6 – La tavola con Homi
E a proposito di tavola, una novità molto apprezzata di questa edizione è stato il progetto in collaborazione con Homi Milano: Una lunga tavola di eleganza e tradizione come un omaggio alla convivialità. Benvenuti a tavola!
7 – Io come personal shopper
Chi scrive è un po’ di parte: il mio ruole alla MVW è infatti più che attivo. Se eravate disorientate e dubbiose, indecise o alla disperata ricerca di qualcosa, c’ero io ad aiutarvi nel ruolo di personal shopper. È stato bello convincere chi portava solo vita bassa a convertirsi alla vita alta che snellisce ed è più spiritosa, è stato emozionante trovare addirittura un abito per una sposa.
8 – Il break con Heineken
Tutti i presenti hanno potuto fare una pausa gustando la nuova arrivata in casa Heineken: H41, una birra lager in limited edition, realizzata con un raro lievito scoperto in Patagonia. Il gusto è pieno, le note speziate sono leggere e si percepiscono delicati sentori fruttati. Ci è piaciuta!