L’economia del red carpet: come vengono scelti gli abiti delle star?
Le vediamo sfilare e le invidiamo, ma raramente sono loro a scegliere cosa indossare
Dietro la scelta di un abito da indossare (o degli accessori, o dei gioielli…) per sfilare su un red carpet c’è un meccanismo molto lungo e complesso, in cui le star hollywoodiane hanno un ruolo pressoché marginale.
Si tratta di una vera e propria competizione tra designer, che “scelgono” la propria musa da vestire per una determinata occasione: da quella scelta dipenderanno molte cose, tra cui la reputazione del marchio, così come quella della celebrità. Insomma, diciamoci la verità, oltre al talento nel proprio lavoro e alla propria personalità, i momenti del tappeto rosso che un vip vive nella propria carriera sono importanti quasi quanto le performance su set.
Spesso le case di moda arrivano a dare un cachet a coloro a cui chiedono di vestire i propri pezzi: un esempio? Nel 2006, l’attrice Charlize Theron fu pagata 50,000 $ per indossare Chopard ai BAFTA, 200,000 $ per indossarlo agli Oscar. Inoltre, per aver indossato Cartier ai Golden Globes le vennero regalati gioielli per un valore di 50,000 $. Insomma, il red carpet è un vero e proprio business, nel quale i brand sono pronti a investire tanto per guadagnarsi un momento di visibilità.
Per i marchi minori o indipendenti, spesso vengono create delle partnership con gli stylist delle star che possono durare anche mesi, mesi di prove, di richieste di modifiche che però possono anche finire in un nulla di fatto se la celebrità o il suo entourage decidono che l’abito non è quello giusto.
Le collaborazioni di questo tipo sono spesso gratuite (vista la poca disponibilità finanziaria di piccoli marchi), ma il guadagno che può provenire dalla presenza su un red carpet indosso a una personalità influente del mondo dello spettacolo è davvero enorme.
Si parla di milioni di pezzi venduti se a indossare una creazione sono Kim Kardashian oppure Julia Roberts. E spesso le star finiscono per comprare quell’abito o quell’accessorio che diventa immediatamente oggetto di culto.
Ma quanto di tutto questo risulta evidente o influisce sul risultato finale della sfilata sul red carpet? Di certo guardando le star camminare sul tappeto rosso non si pensa “chissà quanto è stata pagata per indossare quello o questo”, anzi, tutta questa economia va a scemare, sostituita dal glamour e dagli scatti brillanti dei fotografi. E, seppure il Ryan Seacrest di turno presente sul tappeto rosso facesse questa domanda a una celebrità, non saremmo ormai tanto sorpresi dalla risposta.