L’outfit di My Vintage Curves: bigoconosciamola!
Anto autrice di My Vintage Curves è una blogger che rivela molte sorprese. Bigoconosciamola!
Dietro a My Vintage Curves si cela Anto, blogger e architetto di 33 anni che vive in Calabria. Ha aperto il suo blog quattro mesi fa per mostrare il suo stile Retro Vintage Creativo Chic. Perchè ha scelto il nome “My Vintage Curves” per il suo blog? “Perchè suggerisce il mio modo di essere: curvy per via delle mie curve esuberanti, vintage indica non solo la mia passione per la moda retro, ma anche uno stile di vita, molto improntato sulla sostenibilità, sullo sviluppo della creatività e sul riciclo intelligente”.
L’outfit di Anto
Anto ho indossato questo outfit per partecipare ad un matrimonio, con una particolarità. Il vestito l’ha creato da sola! “Per creare l’abito, disegnato da me e cucito da mia nonna, sono partita da una vecchia maxigonna, un capo vintage di valore, ma con una linea obsoleta e una macchia indelebile sul dietro. Il tessuto mi piaceva troppo per lasciare che venisse buttato via, così l’ho scucita e ci ho disegnato su un vestitino. E’ una prassi molto comune per me, la applico da sempre anche grazie all’aiuto di una nonna sarta dotata di un gran fiuto per il vintage. Molte delle cose che indosso hanno già avuto una o più vite prima di me. Quando scovo un capo (in genere vado a caccia della qualità) non posso indossare un capo così com’è (per qualche problema come quelli di cui sopra), scucio tutto e riassemblo tessuti, cerniere, bottoni, fodere. La mia cabina armadio sembra un bazar, piena di abiti di provenienza diversissime e spesso con storie rocambolesche”. Anto ha scelto questa palette di colori e stampe per un motivo ben preciso: “Amo le stampe animalier, ma cerco sempre di smorzarne il tono aggressivo. In questo vestito la coesistenza del disegno floreale abbinata ad una consistenza leggerissima rende il tessuto molto chic”.
I marchi
La clutch che indossa Anto è di Bagatelle, comprata in saldo per 50 euro. Le scarpe invece sono di Bata, acquistate a 70 euro e gli orecchini sono stati acquistati in un negozietto per 8 euro. L’anello d’ambra è un prestito di una sua amica mentre il vestito, creato da Anto è creato a partire da un tessuto che apparteneva ad una gonna che potrebbe essere di Emilio Pucci. Ingegnoso e lowcost, ci piace! E voi, che cosa ne pensate?