Must have da passerella. Ecco gli irrinunciabili del secondo giorno di Milano Fashion Week

Ermanno Scervino, Krizia, Jo No Fui e Albino: ecco il capo o accessorio cult per ogni sfilata del secondo giorno di MFW. Lo voglio!

Il traforato di Ermanno Scervino
Il traforato di Ermanno Scervino

Ermanno Scervino, Krizia, Jo No Fui e Albino, sono le sfilate a cui ho assistito nel mio intensissimo secondo giorno di Fashion Week. In ognuna di esse, tra splendidi outfit e design improponibili per ogni donna comune mortale, ho estrapolato i capi cult, i must per ogni stilista in questione. È una piccola sintesi con un piccolo spazio e una manciata di foto dedicati ai vari brand presenti in passarella dove ho cercato di mettere in evidenza i capi che mi hanno colpito di più. Pronte a scoprirli? Via!

Ermanno Scervino

Ermanno Scervino sceglie, per la sua collezione, abiti bon ton dai colori pastello tra pizzi, reti e richiami all’India dei Maraja. Il cult della sfilata? Il traforato. Scervino ci gioca per creare trasparenze su abiti, giacche, gonne e tee. Io lo riproporrei a piccole dosi, ad esempio su una giacca e su una tee traforati ma sovrapposti, abbinati ad un denim e ad un sandalo nude.

Krizia

La borsa baguette di Krizia
La borsa baguette di Krizia

Krizia è stata la sfilata che sicuramente ha fatto più scena durante il secondo giorno di Fashion Week. Le modelle sono uscite in passerella con outfit dai volumi esagerati e pelle, completati da ginocchiere e zeppe altissime (infatti non poche modelle hanno rischiato di cadere, suscitando buffissimi “ooooh” tra gli spettatori). Insomma una donna guerriera! Il must have della collezione di Krizia sono assolutamente le borse baguette: lunghissime, lucidissime e coloratissime, giallo, rosa, blu! La vedo già benissimo su un total black, composto da jeans slim a vita alta, una camicia nera effetto vedo non vedo e un paio di décolleté nere. Che ne pensi?

Jo No Fui

La "coda" di Jo No Fui
La "coda" di Jo No Fui

La sfilata di Jo No Fui è quella che probabilmente più mi ha entusiasmata in questa giornata. Pezzi super femminili che esaltano il corpo della donna, tra fantasie ispirate al mondo vegetale e abiti e camicie fluttuanti. Sì perchè il must have della collezione di Jo No Fui è sicuramente “la coda”, ovvero il prolungamento della parte posteriore della tee, della camicia, del vestito o addirittura delle maniche, per creare un piacevolissimo effetto asimmetrico, fluttuante e sensuale. Lo voglio, assolutamente!

Albino

La sfilata di Albino non mi è piaciuta molto, troppo lontana dai miei gusti personali. Linee rigide che tagliano le spalle, abiti metrici con fondi arricciati, silhouette molto particolari. Ma anche in questo caso sono riuscita subito ad inquadrare quel “lo voglio”, che è costante in ogni sfilata. Sto parlando del cappotto cammello con arricciature sulle spalle: non è stupendo per l’inverno?

Il cappotto di Albino
Il cappotto di Albino