Qual è il costume da bagno migliore per il tuo corpo? Guida alla scelta
Il costume da bagno migliore da indossare per ogni fisico femminile
Qual è il costume da bagno migliore da scegliere per essere sempre a proprio agio con il proprio corpo? A ogni tipologia di fisico corrisponde un modello che valorizza i punti di forza e minimizza piccoli o grandi difetti. Conoscere tutto questo ci permette di essere sempre perfette, anche in spiaggia.
Come si sceglie il perfetto costume da bagno per affrontare un’estate al mare o in piscina e prendere il sole sentendosi a proprio agio con il proprio corpo? Non è facile. Perché spesso ci facciamo tentare dalle mode del momento e da tendenze che, però, non si sposano bene con la nostra fisicità.
Per prima cosa dovremmo metterci di fronte a uno specchio, per capire qual è la tipologia di fisico che ci appartiene. Non è una questione di prova costume superata o meno. Dobbiamo semplicemente valutare qual è la forma del nostro corpo, al di là di quei chili di troppo che da tempo vorremmo dimenticare o di quei piccoli difetti che poi magari solo noi vediamo. E gli altri nemmeno se ne accorgono.
I marchi di moda dedicati al beachwear ogni anno eleggono i modelli di costumi da bagno che saranno maggiormente di tendenza nelle spiagge più belle del mondo. Ma non è detto che tutte le donne possano indossarle. Le modelle o i manichini nella maggior parte dei casi non rendono giustizia alla fisicità femminile. Che per fortuna non è tutta uguale. Sta a noi cercare di valorizzare ogni punto di forza e minimizzare ogni punto di debolezza, seguendo i consigli degli esperti e non solo seguendo le mode del momento.
Acquistare un costume da bagno con leggerezza, senza pensare alla propria fisicità e senza provarlo, potrebbe impedirci di sentirci a nostro agio e in pace con il nostro corpo quando siamo sul lettino sotto l’ombrellone al mare o a bordo piscina. Per questo motivo è bene prima capire qual è la forma del corpo e poi comprare tutti i costumi più belli che le ultime collezioni di moda mare hanno da proporci.
Come scegliere il costume da bagno
Scegliere il costume da bagno non è così semplice come potremmo pensare. Perché entrano in gioco tutta una serie di fattori che dovremmo sempre tenere in considerazione. Ma una volta compresi quali sono modelli, strutture e colori che fanno al caso nostro, vedrete che sarà facilissimo andare nei negozi specializzati o fare acquisti online con una maggiore sicurezza. E con quella consapevolezza che ci farà sentire bellissime ovunque decideremo di sfoggiare i nostri bikini, i nostri costumi interi, i nostri tankini.
Il primo passo per capire qual è il costume da bagno migliore per le proprie forme è conoscere proprio quelli forme si hanno. Così da optare solo per modelli che valorizzano i punti di forza, nascondendo un po’ quelli che sono piccoli o grandi difetti.
Capire qual è il proprio fisico è semplicissimo. Il tipo di fisico è dato da come il peso si distribuisce in ogni parte del corpo. C’è chi ha il punto vita più stretto e chi ce l’ha più largo. Chi ha i fianchi larghi e chi invece non ha curve. E così via. Andiamo ad analizzare quali sono le tipologie di fisico più comuni e frequenti. Voi non dovrete far altro che mettervi davanti allo specchio per valutare la fisicità. E andare poi a indossare i costumi da bagno più adatti alle vostre esigenze.
- Fisico a pera. È il fisico di chi ha i fianchi più larghi del punto vita e del seno. Prende il nome, appunto, dal frutto del pero.
- Fisico a mela. È il fisico di chi ha il punto vita più largo dei fianchi, che ha più o meno le stesse dimensioni del busto. Anche in questo caso prende il nome dal frutto del melo.
- Fisico a clessidra. È il fisico chi ha busto e fianchi della stessa ampiezza, con punto vita strettissimo. Proprio come se fosse una clessidra.
- Fisico dritto senza curve, a righello, a rettangolo. È il tipico fisico di chi è molto magra e non ha alcuna differenza di ampiezza tra fianchi, punto vita e seno.
- Fisico a triangolo invertito. È il fisico tipico di chi ha un seno e spalle abbondanti, ma fianchi molto stretti. In questo caso va valorizzata la parte inferiore del fisico, che potrebbe passare in secondo piano vista l’imponenza della parte superiore.
Costume per fisico a mela, pera, clessidra
Una volta individuate quali sono le tipologie di corpo femminile, andiamo a vedere per ognuna di esse qual è il costume da bagno migliore da indossare in ogni occasione. Per non sbagliare più acquisti.
Donne con il fisico a pera
Chi ha questa tipologia di corpo deve dare maggiore risalto alla parte superiore del corpo, quindi al top. La donna a pera dovrà scegliere un costume che sia in grado di creare un’illusione ottica per allargare seno e spalle. Sì ai bikini anche coloratissimi, ai colori chiari, ai reggiseni a fascia o i modelli a triangolo. Gli slip devono essere essenziali e non a vita bassa, meglio lo stile retrò. I costumi interi migliori sono quelli senza spalline, con ruches o dettagli sul seno. No ai trikini.
Donne con il fisico a clessidra
Chi ha un fisico di questo tipo può indossare praticamente tutto, perché il corpo è naturalmente armonioso, anche con qualche chilo di troppo. Se avete la fortuna di avere questo corpo, non dovete porvi il problema su qual è il costume da bagno migliore per voi. Perché praticamente potete indossarli tutti. Via libera a modelli retrò, a reggiseni a balconcino, a reggiseni a triangolo essenziali e anche al costume da bagno a fascia, a patto di non avere un seno più abbondante, che non sarebbe sostenuto a sufficienza, come vi spieghiamo nel dettaglio più avanti. Lo slip essenziale darà forza al vostro look. Via libera anche al costume intero, per look sofisticati ed eleganti. Invece anche in questo caso il trikini è sconsigliato.
Donne con il fisico a mela
In questo caso il costume da bagno deve distrarre l’attenzione altrui dalla pancia, andando a concentrarsi sul seno e sulle gambe. Potete indossare reggiseni a balconcino e anche i classici reggiseni con scollo all’americana, che altre forme invece non possono permettersi. Scegliete slip a vita alta, così da non enfatizzare la zona della pancia, il vostro punto di debolezza. I costumi interi migliori sono quelli con dettagli che vanno a puntare l’attenzione sulla parte superiore del corpo. E la stessa regola vale anche per i colori e per le fantasie, che negli slip non devono essere troppo presenti, per non enfatizzare una zona che invece vogliamo rendere più invisibile.
Donne con il fisico a rettangolo
Sono le donne con poche curve, che in realtà possono giocare con modelli, colori e fantasie per poter creare quella sinuosità che manca al loro corpo. Finalmente un fisico che sembra fatto appositamente per il trikini. Chi è magrissima e praticamente non ha curve, con un punto vita appena presente, può contare su un modello che esalta la fisicità femminile. Via libera anche agli slip con laccetti sottili, a vita bassa, sgambati, perché il fisico a rettangolo permette questo e altro. Per avere qualche curva in più giocate con ruches, gonnelline, dettagli che diano movimento e che non appiattiscano il corpo.
Donne con il fisico a triangolo invertito
Al contrario delle donne a pera, che devono concentrarsi sulla parte superiore del corpo, loro devono fare l’esatto opposto, concentrandosi sulla parte inferiore. Per evitare che le spalle larghe siano molto evidenti, optate per reggiseni con scollo a V o allacciatura alla schiena, magari in tinta unita. Osando, invece, con slip coloratissimi e con laccetti, per dare volume e rendere armonioso e proporzionato un fisico altrimenti non in equilibrio. Se amate i costumi interi, optate per spalline molto sottili, che non mettano in evidenza proprio le spalle, ma siano un punto di rottura quasi invisibile.
Altri consigli da tenere sempre in considerazione
- Ricordatevi che il costume intero mimetizza il punto vita, sceglietelo con tonalità scure in caso di ventre non proprio piatto. Lo stesso vale per i costume in stile retrò.
- Gli slip a vita alta allungano la figura e fanno sembrare più lunghe le gambe.
- Il tankini evidenzia il punto vita e toglie l’attenzione da fianchi e seno.
- I reggiseni a triangolo danno risalto al seno.
- Occhio ai pantaloncini maschili che allargano i fianchi.
- Per avere un seno visibilmente più grande, usate reggiseni che si allacciano davanti.
- Invece chi ha il seno abbondante dovrebbe puntare su reggiseni dalle spalline larghe, così da avere anche maggiore sostegno.
- Cercate di scegliere sempre il costume in base all’uso: se dovete fare sport, optate per modelli sportivi che non lasceranno uscire niente. Mentre per aperitivi e serate in spiaggia osate pure.
A chi sta bene il costume a fascia
Quando si cerca di capire qual è il costume da bagno migliore per il proprio fisico, sorge spontanea un’altra domanda, che riguarda uno dei modelli di bikini più in voga negli ultimi anni. A chi sta bene il costume a fascia? una domanda più che opportuna, anche perché provandone di diversi modelli e tipi in giro per negozi di moda beachwear vi sarete sicuramente accorti che non è facile indossare bene la fascia. Anche se è tra i costumi più comodi per chi vuole avere un’abbronzatura senza segni. Il perché è presto svelato: non dà sostegno, schiaccia il seno e il timore che possa spostarsi e trasformare il look da spiaggia in un topless è sempre dietro l’angolo, soprattutto quando non si usano i lacci al collo (da evitare se quella che cercate è una tintarella priva di segni di qualsiasi natura).
In commercio in realtà esistono tanti modelli di reggiseni a fascia per prendere il sole: alcuni hanno un’imbottitura che si può comodamente estrarre, altri sono fasce preformate, altri sono a forma di cuore, mentre alcuni sono basic, lineari e senza troppi accorgimenti. Per chi ha un seno grande da sostenere, ci sono anche modelli con ferretto o con coppe con silicone che aiutano a tenere “incollato” il decollete al suo posto, senza troppi spostamenti mentre ci si muove in spiaggia.
Il costume a fascia, inevitabilmente, sta meglio a chi ha un seno di piccole dimensioni o chi ha un seno che non ha bisogno di molto sostegno. Se avete un seno grande, meglio optare per reggiseni a fascia con ferretto o direttamente altri modelli. Di solito è il modello preferito dalle consumatrici più giovani, perché più moderno e perché non hanno bisogno di altro per un decollete perfetto.
Colori dei costumi da bagno
Infine, non dobbiamo sottovalutare colori e stampe dei costumi da bagno che andremo a indossare in spiaggia o al mare. Perché anche loro giocano un ruolo fondamentale nella buona riuscita di un outfit da mare che ci possa valorizzare.
Dopo aver capito qual è il costume da bagno migliore per la forma del corpo, ora cerchiamo di capire quali sono le tonalità perfette. Innanzitutto sappiate che i punti di forza vanno sempre esaltati da colori o stampe che si fanno notare. Mentre le parti che vogliamo nascondere, al contrario, devono essere mimetizzate e tenute più in disparte con nuance più sobrie e che non si fanno notare. La tinta unita in quest’ultimo caso è sempre da prediligere. In particolare il nero, con il quale anche in spiaggia non si sbaglia mai.
Se la pelle del vostro corpo è troppo chiara, non usate tonalità fluo o troppo sgargianti. Meglio optare per toni scuri come il nero, il viola, il blu. Al contrario, chi ha la pelle già colorata e scura può osare con tinte anche molto accese, così da valorizzare un’abbronzatura smagliante e già al top, anche se nei primi giorni di mare ufficiale.
Infine, sappiate che potete anche osare con pezzi di sopra di un colore e parti di sotto di un altro o con costumi interi che giocano proprio con tavolozze di colori che esaltano una parte piuttosto che un’altra, proprio al fine di enfatizzare le zone che ritenete essere le più belle, quelle che adorate ogni volta che vi guardate nello specchio.