Storia del primo reggiseno: com’è nato l’accessorio intimo femminile
Qual è la storia del primo reggiseno? Come è nato questo accessorio intimo femminile?
Qual è la storia del primo reggiseno? Com’è nato questo capo di abbigliamento intimo femminile iconico, diventato il simbolo della protesta del movimento femminista negli anni Settanta? Oggi si preferisce metterlo in mostra, piuttosto che nasconderlo. Ed esistono così tanti modelli che è impossibile non trovare il reggiseno adatto alle proprie forme e alle proprie esigenze. Come spesso accade per oggetti cult, anche nel caso del reggiseno tutto è nato per caso, dalla necessità di una donna che ha rivoluzionato il guardaroba femminile.
Simbolo della sensualità di ogni donna, da più di un secolo il reggiseno si evolve per seguire lo stile femminile e anche la società che cambia. Oggi possiamo trovarne di tutti i tipi sul mercato: con o senza ferretto, imbottito o no, a balconcino, con o senza spalline, in pizzo, in materiale tecnico. E noi nel guardaroba abbiamo tantissimi modelli da scegliere ogni giorno in base all’outfit?
Ma sappiamo come è nato il reggiseno?
Il primo reggiseno
Il primo reggiseno è stato di fatto inventato più di un secolo fa. Era il 1910 e una donna, Mary Phelps Jacob, indossando il suo abito da sera si accorse che qualcosa non andava. Le stecche del corsetto si vedevano dal vestito. Non si perse d’animo e corse subito ai ripari, unendo due fazzoletti con un nastro. E’ così che è nato il primo reggiseno.
Caresse Crosby, come è conosciuta Mary Phelps Jacob, ricevette anche il primo specifico brevetto: era il 12 febbraio del 1914. Pochi anni dopo la donna avvierà un’impresa per produrre reggiseni per tutte le donne del mondo, prima di vendere il brevetto a The Warner Brothers Corset Company del Connecticut. Era molto orgogliosa della sua idea: “Non posso dire che il reggiseno occuperà mai un posto nella storia come quello del battello a vapore, ma fui io ad inventarlo“.
Le donne e il reggiseno
Privalia, il sito di shopping online leader in Italia, ha condotto un sondaggio per capire gusti, abitudini e nuove tendenze in materia di lingerie, tra le clienti italiane con età compresa tra i 20 e i 45 anni. Il 73% dichiara di avere almeno 7 reggiseni nel proprio cassetto, per ogni occasione ed esigenza. Il 34% non può fare a meno del push up che sostiene il seno, mentre il 30% opta per il reggiseno senza ferretto nella versione con pizzo a forma di triangolo. Chi ama lo sport, il 25%, opta per i modelli sportivi anche se non si va in palestra.
Il 7% delle italiane segue la tendenza del no bra: per non indossare un capo che in alcuni casi può risultare alquanto scomodo. Ovviamente se si sapesse cosa scegliere, non avremmo di questi problemi! Le italiane amano i completi, soprattutto in pizzo e in seta. Per quello che riguarda i capi basic, invece, le italiane dicono sì con entusiasmo al mix & match.