Tendenze: eccone quattro che hanno già stancato!
Le tendenze che già sono state portate all'esasperazione: turbanti, mani tricolore, check, capelli colorati
Sì, è vero, forse sono un po’ polemica o forse mi stanco subito. Fatto sta che certe volte si esagera e si porta veramente alla noia ciò che nasceva carino ed interessante. Ebbene, come fu per le tanto amate borchie, per i tanto luccicosi strass, per i fantasmagorici colori fluo (ho veramente fatto salti di gioia ora che sono spariti del tutto), e per il camou (abbreviativo simpatico per camouflage) che ancora non vuole però abbandonarci del tutto, ora sono qui a parlare con voi di ciò che mi ha già stufata. La colpa non è di chi interpreta le cose, per carità. Si fa bene ad interpretare le tendenze. Però potete farlo a giorni alterni e non tutti insieme??
Le mani bi-, tri- o multi-colore
Le mani sono già belle al naturale. Affusolate, femminili con un po’ di unghiette lunghe e curate. Lo smalto rosa pallido è il mio preferito, ma amo osare con i colori di stagione ovviamente. È sempre un modo di interpretare le tendenze e le loro declinazioni di colore. Ma per favore, i colori mettiamoli uno alla volta sulle unghie. Io non riesco a vedere che ogni dito è abbinato ad un capo che indossiamo. Per non parlare poi delle manicure super fantasiose con stampe animali e camouflage e che l’immaginazione non ci aiuti in questi casi. Tutte e dieci uguali le unghie… Non siete d’accordo?
Il turbante arabo
Qui veramente vorrei spendere due parole. Cos’è, non avevate tempo per lavare i capelli? Non è un’idea malsana… se indossato una volta ogni tanto. Una volta ogni tanto vale a dire una volta barra due al MESE. Quindi, detto questo, noto e noterete anche voi sicuramente, che davvero questa tendenza è diventata una mania. Se non potete lavare i capelli un giorno, optate per un comodo chignon. Un classico che non muore mai, ma vi prego… Il turbante lasciamolo stare a riposo per un po.
Le chiome dei mini pony
Erano carini. In principio erano gli shatush, erano biondi biondi, poi erano rosa, poi erano azzurri, poi erano blu. I nostri capelli sono diventati degni della chioma dei mini pony. Non ci sono arcobaleni in città al posto delle strisce pedonali, quindi per favore, torniamo alle tinte normali.
Le invasioni barbariche del check
Lo dicevo l’altro giorno ad una mia amica mentre passeggiavamo in centro. Una persona su tre indossava una camicia in vita, un paio di pantaloni, una maglia, uno zaino, un portachiavi, un anello, un fermaglio e sicuro un paio di slip… In check. Anche qua, come per le borchie, prevedo invasione barbarica a tappeto della specie umana da parte della tendenza. Mi raccomando, difendiamoci bene dall’attacco, non lasciamoci troppo coinvolgere! E vi ricordo che basta un plaid per essere IN.